In un brunch che si rispetti non può mancare il banana bread, un ricco e morbido plum cake da tagliare a fette e servire insieme al caffè americano. Ce ne sono tantissime versioni, e a seconda dei gusti viene preparato con l’aggiunta di sciroppo d’acero, burro di arachidi, noci pecan, spezie o nel mio caso con zucchero muscovado e una generosa dose di cioccolato fuso che mi ha regalato un plum cake morbidissimo e ricco di sapore! La ricetta alla quale mi sono ispirata, tratta da “Cioccolato” di Csaba dalla Zorza prevede il cioccolato fondente; io ho utilizzato invece il cioccolato al latte Valrhona lait caramelia, perfetto con quella sfumatura di caramello che ha contribuito a diffondere un profumo buonissimo per tutta la cucina!
Ingredienti:
- 300 gr di farina autolievitante
- 200 gr di cioccolato al latte
- 150 gr di yogurt intero alla vaniglia
- 150 gr di zucchero muscovado o di canna
- 1 cucchiaio di cacao amaro
- 55 gr di burro morbido
- 2 uova
- 2 banane mature
Preparazione:
Fai fondere il cioccolato a bagnomaria e lascia intiepidire.
Sbuccia, taglia a fettine e schiaccia le banane con una forchetta.
In una ciotola ampia sbatti con un frullino elettrico il burro e lo zucchero, poi aggiungi le uova, lo yogurt e frulla per qualche secondo per amalgamare. Unisci anche le banane schiacciate.
Unisci nella ciotola anche la farina e il cacao amalgamando con una spatola ed infine il cioccolato fuso. Mescola bene e versa l’impasto in uno stampo da plum cake foderato con carta forno.
Inforna a 180°C (forno preriscaldato) e fai cuocere per 45 minuti.
Sforna, fai raffreddare completamente, poi sformalo e servi con una leggera spolverata di zucchero a velo.
Enjoy your breakfast!