I LOVE BAGELS!

 I ♥ Bagels!

Bagel 4

Non sto ad annoiarvi sulle origini dei Bagels: tutti sapranno delle presunte origini ebraiche, dell’esportazione negli U.S.A ecc.. ecc.. Quello che mi interessa oggi è consigliarvi di pepararli in casa! Pensavo fossero difficili da fare e invece ce l’ho fatta! Non saranno perfetti, questo era il mio primo tentativo, e la prossima volta cercherò di tenerli un pò più tondi e con uno spessore maggiore, ma credetemi, che soddisfazione! Come farcirli? I miei preferiti sono con salmone affumicato e robiola oppure con fesa di tacchino affettata e maionese al curry, semplici e deliziosi. Vi lascio la ricetta!

Bagel 3

Ingredienti:

  • 200 gr di farina 00
  • 250 gr di farina manitoba
  • 7 gr di lievito di birra disidratato
  • 2 cucchiai di zucchero (1 per l’impasto e 1 per l’acqua di cottura)
  • 225 ml di latte tiepido
  • 25 gr di burro
  • 1 uovo
  • 6 gr di sale
  • 50 ml di acqua tiepida
  • Semi di sesamo bianchi e neri, semi di papavero per decorare.
  • Salmone affumicato e robiola per la farcitura
  • un filo di olio per ungere le mani durante l’impasto  (extravergine di oliva o di semi)

Bagel 5

Preparazione:

In una brocchetta fate sciogliere il lievito di birra insieme al latte e al cucchiaio di zucchero, non preoccupatevi se rimarranno alcuni agglomerati di lievito, se ne andranno durante la fase di impasto.

Mescolate le due farine nella ciotola della planetaria, versate il composto di latte e lievito e l’uovo e azionate con il gancio per impastare.

Nella stessa brocchetta fate sciogliere i 6 gr di sale con i 50 ml di acqua tiepida e unitela poco per volta all’impasto. Unite anche il burro morbido a pezzetti e lasciate impastare per bene.

Quando vedete che l’impasto è liscio e omogeneo, rovesciatelo sul piano di lavoro. Avrete bisogno di una spatola in silicone per staccare l’impasto dal fondo e dai bordi della planetaria ma con un pò di pazienza verrà via tutta. Ungetevi le mani con un filo di olio (questa operazione farà si che l’impasto non si attacchi alle mani) e  terminate di impastare brevemente sul piano di lavoro, giusto per dare all’impasto una forma “a palla”. L’impasto sarà molto morbido e tenderà ad appiccicarsi alla superficie, ma non preoccupatevi, è giusto così! Importante non aggiungere farina, piuttosto ungetevi le mani con olio se è troppo appiccicoso.

Mettete l’impasto a lievitare in una ciotola leggermente unta di olio coperta con pellicola per alimenti. Mettete la ciotola in un luogo tiepido, come il forno con la luce accesa.

Trascorse due ore l’impasto sarà raddoppiato in volume, sgonfiatelo rovesciandolo sul piano di lavoro e dividetelo in 12 o 14 pezzetti di uguale misura. Date a ciascun pezzetto la forma di un disco senza appiattirlo troppo e fate un buchino al centro con delle forbici e allargatelo leggermente con le mani. Fate lievitare ancora un’ora. Nella foto vedete i bagels prima e dopo la lievitazione.

Preriscaldate il forno a 220°C e posizionate sul fondo del forno una terrina da forno piena d’acqua. A questo punto mettete a bollire una pentola dai bordi alti piena per metà d’acqua, aggiungete un cucchiaio di zucchero e aspettate che raggiunga il bollore.

Nel frattempo tagliate con le forbici la carta forno tutto intorno ai bagel in modo che ciascun bagel stia sul suo quadrato di carta forno.

Quando l’acqua è in piene ebollizione, immergete due o tre bagel per volta con tutta la carta forno e lasciateli bollire per circa 10 secondi avendo cura di bagnarli da entrambi i lati. La carta forno si staccherà da se.

Posizionate i bagel umidi su una teglia rivestita di carta forno e decorateli con semi di sesamo bianchi e neri e semi di papavero.

Infornate a 220°C per 20 minuti, i bagel sono pronti quando hanno assunto un bel colore dorato in superficie ma sotto sono rimasti piuttosto pallidi.

Fate raffreddare, poi tagliate a metà e farcite a piacere!

Bagel 7

Bagel 6

Pane ai datteri con farina di segale e di farro

Pane ai datteri 3Un bel pane rustico grazie alla presenza di farina di farro e di segale ma anche dolce e ricco per via dei datteri e delle uvette. Buono da solo, ottimo con un tagliere di formaggi ma anche per la colazione o la merenda con un filo di miele.

Pane ai datteri

Ingredienti:

  • 300 gr di farina manitoba
  • 100 gr di farina di segale
  • 100 gr di farina di farro integrale
  • 10 gr di sale
  • 10 gr di lievito di birra secco
  • 30 gr di burro morbido
  • 20 gr di miele di castagno o melassa scura
  • 300 ml di acqua tiepida
  • 140 gr di datteri denocciolati e tagliati a pezzetti
  • 140 gr di uvetta sultanina
  • un filo di olio extravergine di oliva

Preparazione:

In una ciotola capiente riunisci le farine, il sale e il lievito, aggiungi il burro morbido, la melassa e l’acqua e inizia ad impastare a mano o con la planetaria aggiungendo l’acqua man mano che viene assorbita. Potrebbe avanzartene un pochino, procedi come sempre per gradi. Quando si è formato l’impasto prosegui a impastare con le mani unte con un filo di olio per alcuni minuti. La consistenza dovrà essere morbida ma non appiccicosa.

Metti l’impasto ottenuto in una ciotola leggermente unta di olio e fai lievitare coperta con la pellicola per alimenti per 2 o 3 ore.

Trascorso il tempo di lievitazione in pane sarà raddoppiato in volume, a questo punto rovescialo sul piano di lavoro e sgonfialo premendo con i polpastrelli. Distribuisci i datteri e le uvette premendole bene per “incastonarle” nell’impasto e arrotola il pane su se stesso in modo da creare un filone.

Mettilo in uno stampo da plumcake leggermente  unto e fai lievitare ancora in una luovo tiepido per un paio d’ore.

Cuoci il pane a 210°C per 35 minuti. Sfornalo e lascialo raffreddare su una gratella. Quando è freddo, taglialo a fette di medio spessore.

 Pane ai datteri 2

Taralli ai semi di finocchio

Taralli 1

Non avevo mai fatto i taralli pensando fossero difficili e invece che scoperta, sono super super facili! Ovviamente vengono ancora più buoni di quelli acquistati e sono piaciuti talmente tanto che li aggiungerò al cestino del pane quando ho ospiti! Io ne ho fatti 50, ma vi consiglio di raddoppiare le dosi e farne 100 in modo da conservarli per i giorni successivi in una scatola di latta con coperchio oppure in un sacchettino per alimenti. Io li ho aromatizzati con i semi di finocchio, ma potete utilizzare anche altri ingredienti: paprika, pepe nero, semi di cumino ecc…

Taralli

Ingredienti per 50 taralli:

  • 250 gr di farina bianca 00 (oppure metà farina bianca e metà farina ai cereali o integrale, di farro, sbizzarritevi!)
  • 60 gr di olio extravergine di oliva
  • 6 gr di sale
  • 100 ml di vino bianco fermo a temperatura ambiente
  • due cucchiaini di semi di finocchio

Preparazione:

Mettete tutti gli ingredienti nella ciotola della planetaria e azionate con il gancio per impastare oppure procedete a mano in una ciotola ampia.

Quando si è creato un impasto liscio e sodo impastate a mano per qualche minuto, poi fate riposare l’impasto avvolto in pellicola per alimenti per circa 30 minuti o di più se vi fa comodo.

Dividete l’impasto in pezzetti da 8/10 grammi ciascuno e fate dei cordoncini facendo rotolare l’impasto su un piano da lavoro. Create i taralli congiungendo le estremità. Allineate i taralli pronti su un canovaccio pulito.

Quando tutti i taralli sono formati, portate a ebollizione una pentola piena d’acqua e immergete 10 taralli alla volta. Quando vengono a galla prelevateli con una schiumarola e allineateli sul canovaccio. (Tendono ad attaccarsi al canovaccio ma non ha importanza)

Sbollentate in questo modo tutti i taralli, poi cuoceteli su una teglia rivestita di carta forno per 25 minuti a 200°C forno ventilato.

Fate raffreddare e gustate i vostri taralli hand made!

Bicchierini di cioccolato fondente con zabaione al rum

Bicchierini 2

Ho riempito questi bicchierini di cioccolato fondente (acquistati in una cioccolateria già fatti) con uno zabaione al rum. Li ho serviti insieme al caffè come friandises. L’alternativa è servire lo zabaione nelle tazzine da caffè spolverato di cacao oppure portarlo in tavola in una lattiera sul vassoio del caffè  insieme a latte e zucchero per poter macchiare il caffè a piacere!

Bicchierini 1

Ingredienti per 250 ml di zabaione

  • 4 tuorli
  • 4 cucchiai colmi di zucchero
  • 4 cucchiai di rum
  • bicchierini di cioccolato fondente

Preparazione:

Con uno sbattitore o una frusta elettrica monta i tuorli con lo zucchero in una ciotola resistente al calore fino ad ottenere un composto gonfio, spumoso e molto chiaro. Aggiungi il rum e monta ancora per amalgamare bene tutto.

Posiziona la ciotola con i tuorli su una pentola contenente acqua in leggera ebollizione, facendo attenzione che l’acqua non tocchi la ciotola con i tuorli. Prosegui a mescolare con una frusta a mano per 5 minuti. Lo zabaione dovrà assumere una bella consistenza liscia e setosa.

Versa lo zabaione nelle tazzine o in una lattiera e servi insieme al caffè. Puoi spolverizzare le tazzine con del cacao amaro. Prima di riempire i bicchierini di cioccolato è necessario far raffreddare lo zabaione a temperatura ambiente.

Servi su un bel vassoio e il gioco è fatto: semplice, veloce, buonissimo!

Bicchierini 3

La calza di una foodblogger e la Guimauves à la fleur d’oranger

Epifania 1

Cosa pensate contenga la calza di una foodblogger? Caramelle e dolciumi? Non esattamente… ogni foodblogger che si rispetti è sempre alla ricerca di ingredienti particolari, novità culinarie, specialità gastronomiche e chi più ne ha più ne metta e così anche la calza della befana deve contenere qualcosa di speciale! Quest’anno la mia calza è stata riempita con:

  • Fave di cacao
  • Cacao amaro in polvere Valrhona
  • Tè Damman Frères di ogni tipo e qualità
  • Magenzucker (zollette di zucchero aromatizzato)
  • Bicchierini di cioccolato da riempire
  • Crema di pistacchio
  • Zenzero sciroppato
  • Coloranti alimentari in polvere
  • Formine tagliabiscotti
  • Sacchettini per biscotti & co.

 

E come da tradizione ho preparato i marshmallow seguendo però la ricetta della Guimauves à la fleur d’oranger di Christophe Felder, pag. 716 del manuale PATISSERIE! L’ULTIME REFERENCE. A differenza dei classici marshmallow preparati l’anno scorso questa versione francese è aromatizzata ai fiori d’arancio ma l’aroma è talmente delicato che se non lo avete potete fare senza, verrà bene lo stesso!

Epifania 7

Ingredienti:

  • 2 albumi
  • 440 gr di zucchero semolato
  • 22 gr di gelatina alimentare in fogli
  • 10 ml di acqua
  • 45 gr di glucosio
  • 5 gr di acqua ai fiori d’arancio
  • due cucchiai di colorante alimentare in polvere
  • 50 gr di zucchero a velo mescolati con 50 gr di fecola

Epifania 9

Preparazione:

Ammolla i fogli di gelatina in una ciotola piena di acqua fredda.

Metti in un pentolino lo zucchero semolato, il glucosio e l’acqua e fai scaldare a fuoco medio fino a raggiungere i 130°C

Mentre raggiunge la temperatura inizia a montare i due albumi con l’utilizzo della planetaria.

Quando il composto di zucchero e glucosio è in temperatura spegni il fuoco e fai sciogliere la gelatina ben strizzata mescolando con una spatola in silicone. Aggiungi anche l’acqua ai fiori d’arancio. Attenzione a non scottarsi con lo zucchero!

Con la planetaria in funzione aggiungi il composto di zucchero agli albumi versandolo a filo piano piano. Prosegui a montare ad alta velocità, aggiungi il colorante del colore desiderato e quando il composto è ben omogeneo, sodo e appiccicoso ferma la planetaria.

Stendi un foglio di carta forno bello grande su un piano di lavoro e spolverizzalo abbondantemente con il composto di zucchero a velo e fecola.

Versa il composto sul foglio di carta forno, coprilo con un altro foglio di carta forno e con un mattarello appiattiscilo fino a raggiungere 2 cm di spessore. Lasciala riposare coperta con la carta forno. In alternativa puoi anche usare una teglia di alluminio usa e getta rivestita di carta forno e spolverizzata con zucchero a velo e fecola, versare il composto e lasciarlo asciugare senza coprirlo di carta forno.

Fai asciugare la guimauve per tutta la notte o per almeno 12 ore.

Trascorso il periodo di riposo ribalta la guimauve su un foglio di carta forno spolverizzato di zucchero e fecola e con l’aiuto di un paio di forbici anch’esse spolverizzate taglia la tua guimauve a quadretti. I lati appena tagliati saranno super appiccicosi, è giusto così, vanno semplicemente spolverizzati su tutti i lati con il mix di zucchero a velo. Con un colino ampio scuoti i dadini per togliere l’eccesso di zucchero a velo. Conserva la tua guimauve in una scatola di latta (fino a 1 settimana) oppure distribuiscila ai tuoi amici golosi in sacchettini colorati!

Epifania 8

Salatini “alternativi” ripieni di carne, mele, pistacchi!

Salatini 3

Un ripieno insolito per dei salatini che sono quasi delle mini pie. Si perchè contengono una farcia bella ricca composta da carne trita, mele, cipolla e pistacchi, un bel ripieno per essere dei semplici salatini! Mi piace servirli in un cestino di vimini per rafforzare lo stile rustico e goloso di questi stuzzichini!

Salatini 2

Ingredienti per 24 salatini:

  • 3 rotoli di pasta sfoglia rotonda integrale (o normale)
  • 1 cipolla tritata
  • 250 gr di carne macinata di maiale o tacchino
  • 70 gr di pistacchi tritati grossolanamente
  • 1 mela verde, sbucciata e grattugiata
  • 4 cucchiai di prezzemolo tritato
  • un cucchiaio di senape in polvere o in crema
  • un cucchiaino di sale, mezzo di pepe, un filo di olio extravergine di oliva
  • 1 tuorlo sbattuto con un cucchiaio di latte e semi di sesamo

Preparazione:

In una padella antiaderente fai scaldare un filo di olio e fai appassire la cipolla tritata aggiungendo un cucchiaio di acqua per non farla bruciare. Dovrà diventare morbida e trasparente. Fai raffreddare.

In una ciotola capiente mescola la carne trita con i pistacchi, la mela verde tritata, la cipolla appassita e condisci con il prezzemolo, la senape, sale e pepe.

Taglia i dischi di pasta sfoglia in otto spicchi e posiziona su ciascuna estremità un cucchiaio di ripieno ben pressato. Arrotola verso il centro come per fare delle croissant. Richiudi la croissant portando verso il centro i lembi di pasta esterni in modo da creare un pacchettino e richiudere il ripieno all’interno della pasta.

Spennella la superficie con il tuorlo sbattuto e spolverizza con semi di sesamo.

Cuoci in forno già caldo a 180°C per 15 minuti, la pasta dovrà risultare ben dorata.

Fai raffreddare, servi tiepidi o freddi.

Salatini