Questa è la stata la prima ricetta che ho voluto provare dal libro “Sweet” di Yotam Ottolenghi, adoro le mandorle e i dolci a base di mandorle e questa ricetta è davvero perfetta, riuscirete a creare degli amaretti morbidi come quelli che si trovano in certe pasticcerie, anzi più buoni! L’interno rimane morbido e umido, con un buon sapore di mandorle e scorza d’arancia ed esternamente sono croccanti grazie alle mandorle a fette. Lo zucchero a velo li rende perfetti per il periodo invernale e natalizio, potete anche confezionarli in sacchettini per alimenti e decorare il pacchettino con un nastro di raso, saranno un ottimo cadeau se andate a cena da qualche amico o se volete regalarli a chi volete bene! Ecco la ricetta:
ingredienti per circa 20 amaretti:
- 200 gr di mandorle macinate
- 110 gr di zucchero semolato
- scorza di 1 limone
- scorza di 1 arancia
- 1\8 di cucchiaino di sale
- 60 gr di albume d’uovo (è l’albume di 1 uovo e 1\2 circa)
- 25 gr di miele liquido (non cristallizzato)
- 1\8 di cucchiaino di estratto di mandorla naturale (io ho usato l’Amaretto di Saronno)
- 1\4 di cucchiaino di acqua ai fiori di arancio
- 100 gr di mandorle a lamelle
- 25 gr di zucchero a velo per spolverizzare
preparazione:
In una ciotola riunite le mandorle, le scorze di agrumi, il sale e lo zucchero e tenete da parte.
Montate gli albumi con una frusta a velocità media. Nel frattempo fate scaldare il miele in un piccolo pentolino e appena raggiunge il bollore versatelo a filo sopra agli albumi a neve con la frusta in funzione ad alta velocità. Proseguite a montare finché la meringa è fredda e lucida. Spegnete la planetaria e con una spatola in silicone amalgamate la meringa al mix di mandorle e zucchero mescolando bene per incorporare il tutto, non importa se la meringa si smonta, non preoccupatevi. Coprite la ciotola con pellicola per alimenti e riponete in frigorifero per 1 ora.
Nel frattempo preparate un foglio di carta forno sul piano di lavoro e distribuiteci sopra una striscia di mandorle a lamelle.
Preparate anche una teglia da forno rivestita di carta forno che riesca a stare nel vostro frigorifero.
Trascorso il periodo di riposo riprendete l’impasto dal frigorifero, dividetelo in 3 o 4 porzioni e modellate ciascun pezzetto con le mani in modo da ottenere dei cordoncini di impasto spesso 1 dito circa. Premete il filoncino sopra la striscia di mandorle che vi eravate preparati sul piano di lavoro. Ruotate e schiacciate un po’ l’impasto per far aderire le mandorle tutto attorno al cordoncino.
Sistemate ogni cordoncino ottenuto (a me ne sono venuti 3) sulla teglia che avevate preparato e coprite con pellicola per alimenti. Riponete in frigorifero per almeno 2 ore (volendo anche di più se vi fa comodo ma non più di 2 giorni).
Quando siete pronti per cuocere riprendete la teglia dal frigorifero e tagliate i cordoncini in pezzetti lunghi circa 5 – 6 cm, rotolateli nello zucchero a velo per ricoprirli bene quindi allineateli sulla teglia che avevate usato prima rivestita di carta forno. Infornate in forno già caldo a 170°C ventilato per 13 – 15 minuti, girando la teglia a metà cottura come consiglia di fare Yotam. (Serve perché i forni di casa hanno una distribuzione del calore disomogenea quindi è bene ruotare la teglia per evitare che si cuociano più da una parte che da un’altra).
Sfornate, fate raffreddare ed eventualmente spolverizzateli ancora di zucchero a velo per renderli belli innevati. Conservateli in una scatola di latta con coperchio, si mantengono benissimo per 1 settimana ma finiranno sicuramente prima!