Adoro i krapfen, quell’impasto soffice e profumato super morbido…. però, però… c’è un però: di solito i krapfen sono fritti quindi non molto salutari…ma perché rinunciarci quando si possono tranquillamente realizzare in forno? Non pensavo sarebbero venuti così bene! L’impasto è super morbido e profumato grazie alla vaniglia naturale, sa proprio di krapfen e in tutta onestà devo dire che ho un trucchetto per farli sembrare fritti e per ricreare quel guscio goloso zuccherato al profumo di cardamomo! Ho servito la crema pasticciera a parte, se volete però potete tranquillamente farcirli con una sac à poche. Nota sulla conservazione: potete congelarli avvolti singolarmente in un foglio di alluminio e poi in sacchettini alimentari se non avete messo la crema all’interno. Per averli pronti come fossero appena fatti basterà lasciarli a temperatura ambiente per qualche ora e per un effetto “appena sfornato” scaldarli leggermente al forno!
INGREDIENTI PER 20 krapfeN:
- 225 ml di latte intero
- 1 uovo a temperatura ambiente
- 60 gr di zucchero bianco
- 450 gr di farina (metà 00 e metà manitoba)
- 4 gr di lievito di birra disidratato
- 80 gr di burro a temperatura ambiente (“a pomata”)
- 1 cucchiaino di vanilla bean paste (semi di vaniglia)
- 1 pizzico di sale
ingredienti per la finitura:
- 20 gr di burro fuso
- 5 – 6 cucchiai di zucchero bianco mescolato a 1 cucchiaio di cardamomo verde in polvere (o semini di vaniglia in alternativa)
ingredienti per la crema:
- 160 ml di latte intero
- 2 tuorli d’uovo
- 50 gr di zucchero bianco
- 10 gr di maizena
- 25 gr di burro
- semi di mezza bacca di vaniglia o un cucchiaino di vanilla bean paste
PREPARAZIONE dei krapfen:
Nella ciotola della planetaria mettete l’uovo, lo zucchero, la vaniglia, il pizzico di sale e mescolate. In una piccola brocca fate sciogliere il lievito di birra nel latte tiepido e quando non ci sono più grumi versatelo nella ciotola insieme agli altri ingredienti. Azionate la planetaria a media velocità con il gancio a uncino per impastare e aggiungete metà della farina cucchiaio dopo cucchiaio. Aggiungete metà del burro morbido “a pomata” poco per volta e terminate con la restante farina e burro. Impastate per circa 10 minuti, il burro dovrà essere del tutto assorbito e l’impasto dovrà diventare bello morbido, liscio e incordato. Spegnete la planetaria e terminate di impastare sul piano di lavoro con le mani unte di burro o olio per conferire all’impasto una forma sferica (il termine corretto è “pirlare” l’impasto) quindi riponetelo nella ciotola della planetaria. Coprite la ciotola con un canovaccio pulito e inumidito. Fate lievitare in un luogo tiepido per circa 3 ore, o comunque fino al raddoppio.
A lievitazione ultimata sgonfiate l’impasto sul piano di lavoro spolverizzato di farina e con l’aiuto di un mattarello stendete l’impasto in uno spessore di 1 centimetro. Con un coppa pasta tondo da 7 cm di diametro ritagliate dei dischetti di impasto e ripiegatelo su se stesso fino a conferire una forma sferica. Io di solito allargo ogni dischetto con i polpastrelli, lo arrotolo su se stesso prima dall’alto in basso e poi da sinistra a destra e infine lo “pirlo” per renderlo sferico.
Sistemate ogni krapfen su un paio di teglie foderate di carta forno lasciandoli ben distanziati e fate lievitare ancora 1 ora, i krapfen dovranno raddoppiare in volume.
Accendete il forno a 200°C modalità statica e quando è in temperatura infornate 1 teglia per volta. Fate cuocere 6 minuti ciascuna teglia. Preparate un piatto fondo o una ciotola con lo zucchero e il cardamomo. Mescolate e tenete da parte. TRUCCHETTO per farli sembrare fritti: fate fondere 20 gr di burro e quando sfornate i krapfen spennellateli con il burro fuso e poi spolverizzateli con lo zucchero al cardamomo. Fatene 2 per volta in modo da non far assorbire il burro dall’impasto. Fate raffreddare prima di gustarli o farcirli con la crema!
PREPARAZIONE DELLA CREMA:
In una ciotola resistente al calore mescolate i tuorli con lo zucchero e la maizena, senza montare il composto. In un pentolino fate scaldare il latte con la bacca di vaniglia fino a raggiungere il primo bollore. Versate a filo il latte sui tuorli mescolando velocemente per non cuocere le uova. Rimettete la crema nel pentolino e fate scaldare fino al primo accenno di bollore. Spegnete e trasferite la crema in una pirofila di vetro, coprite con un foglio di pellicola alimentare a contatto con la crema in modo che non solidifichi in superficie.
Quando i krapfen e la crema sono freddi potete farcirli con una sac à poche oppure servire la crema in ciotole individuali o una salsiera.