Croissant fatte in casa al cacao e cannella – metodo delle sfogliette –

croissant sfogliette 1Queste croissant al cacao e cannella hanno un profumo buonissimo e sono davvero facilissime da fare, adatte anche a chi è alle prime armi perché prevedono il metodo delle sfogliette, molto più semplice e veloce del tournage che si applica di solito per le croissant francesi. L’impasto scuro è a base di cacao e cannella e quello bianco alla vaniglia, vi sembrerà di essere in un bakery svedese mentre le brioches cuoceranno in forno diffondendo un buonissimo profumo per tutta la cucina! Ho conosciuto il “metodo delle sfogliette” grazie a Elena di conunpocodizucchero.it che nel suo post “cornetti veloci bicolore” applica questa tecnica per realizzare delle bellissime croissant! Ho preso spunto dalla sua ricetta modificando un pochino gli ingredienti ma il procedimento è il medesimo, ve lo consiglio!

croissant sfogliette 3

Ingredienti per 12 croissant:

Per l’impasto bianco alla vaniglia:

  • 100 gr di farina manitoba
  • 200 gr di farina 00
  • 50 gr di zucchero bianco
  • 1 uovo
  • 75 gr di latte
  • 50 gr di acqua
  • 30 gr di burro
  • 1 bacca di vaniglia
  • 2 gr di sale
  • 3 gr lievito di birra disidratato

Per l’impasto al cacao e cannella:

  • 100 gr di farina manitoba
  • 190 gr di farina 00
  • 5 gr di cacao amaro
  • 5 gr di cannella (ma anche 10 gr se vi piace)
  • 50 gr di zucchero bianco
  • 1 uovo
  • 75 gr di latte
  • 50 gr di acqua
  • 30 gr di burro
  • 2 gr di sale
  • 3 gr di lievito di birra disidratato

Ingredienti per la sfogliatura:

  • 80 gr burro fuso
  • 100/120 gr circa di zucchero di canna

Ingredienti per la finitura:

  • qualche cucchiaio di latte
  • 2 o 3 cucchiai di zucchero in granella
  • 2 o 3 cucchiai di zucchero a velo
  • 1 cucchiaio di cannella

croissant sfogliette 4

Preparazione:

Per realizzare l’impasto bianco alla vaniglia fate sciogliere il lievito di birra in una brocchetta contenente l’acqua e il latte tiepidi, quindi mettete nella ciotola della planetaria le farine, lo zucchero, il sale, i semini della bacca di vaniglia e l’uovo e azionate alla minima velocità. Versate il mix di acqua latte e lievito e lasciate lavorare la planetaria finché non si è formato un impasto grossolano. A questo punto aggiungete il burro in 3 o 4 volte, aspettando che l’impasto assorba il burro ad ogni aggiunta. Quando l’impasto è ben incordato, liscio e morbido, dategli un paio di pieghe (ripiegate l’impasto su se stesso) e conferitegli una forma tondeggiante, quindi rimettetelo nella ciotola e coprite con pellicola per alimenti.

Per realizzare l’impasto al cacao e cannella fate sciogliere il lievito di birra in una brocchetta contenente l’acqua e il latte tiepidi, quindi mettete nella ciotola della planetaria le farine, lo zucchero, il sale, il cacao, la cannella e l’uovo e azionate alla minima velocità. Versate il mix di acqua latte e lievito e lasciate lavorare la planetaria finché non si è formato un impasto grossolano. A questo punto aggiungete il burro in 3 o 4 volte, aspettando che l’impasto assorba il burro ad ogni aggiunta. Quando l’impasto è ben incordato, liscio e morbido, dategli un paio di pieghe (ripiegate l’impasto su se stesso) e conferitegli una forma tondeggiante, quindi rimettetelo nella ciotola e coprite con pellicola per alimenti.

Riponete le due ciotole a lievitare per circa 2 o 3 ore, o comunque fino al raddoppio avendo l’accortezza di lasciarle in un luogo privo di correnti e abbastanza caldo (se in casa ci sono circa 20 gradi mettete le ciotole nel forno con la sola luce accesa).

Trascorso il periodo di lievitazione riprendete gli impasti, sgonfiateli su un piano di lavoro leggermente infarinato e divideteli in 5 porzioni ciascuno. Date una forma sferica a ciascun pezzetto e mettete a lievitare per circa 1 ora su un paio di teglie rivestite di carta forno.

Trascorso il periodo di lievitazione fate fondere 80 gr di burro e stendete ogni pallina in un disco di circa 22 cm di diametro aiutandovi con mattarello e poca farina. Sovrapponete i dischi alternando i colori e spennellando generosamente ogni disco di impasto con burro fuso e spolverizzandolo con un cucchiaino di zucchero di canna. Lasciate senza burro né zucchero l’ultimo disco. Coprite l’impasto con un foglio di pellicola per alimenti e mettete in frigorifero per 1 ora.

Trascorso il riposo in frigorifero riprendete l’impasto e con l’aiuto di mattarello e poca farina stendete il maxi disco in un disco molto più sottile grande circa 40 cm di diametro. Se volete potete spolverizzate con un cucchiaino di cannella e uno di zucchero di canna. Tagliate il disco in 16 spicchi e praticate un taglietto lungo 2 cm. sulla base di ogni spicchio.

Arrotolate ogni spicchio partendo dall’esterno allargando un pochino la base dove avete fatto il taglietto (serve per ottenere croissant più belle esteticamente). Allineate le croissant su un paio di teglie rivestite con carta forno e fate lievitare per circa 40 minuti.

Accendete il forno a 190°C in modalità statica e rifinite le vostre croissant: spennellatele delicatamente con un po’ di latte (non premete troppo per non rovinare la lievitazione) e impreziosite con zucchero in granella o semolato e abbondante zucchero a velo lasciato cadere da un colino.

Quando il forno è in temperatura infornate una teglia per volta e cuocete per 15 minuti.

A cottura ultimata fate raffreddare le croissant sulla loro teglia, quindi gustatele ancora tiepide o fredde. Si possono congelare negli appositi sacchettini per alimenti una volta fredde. Per averle pronte a colazione ricordatevi di toglierle dal freezer la sera prima di andare a dormire (io di solito le metto nel forno spento chiuse nel loro sacchettino). Per avere un effetto “appena sfornato” la mattina a colazione fate scaldare le croissant in una padella antiaderente un minuto per lato, facendo attenzione a non bruciare lo zucchero, Sembreranno appena fatte!

croissant sfogliette 1

Banchetto Indiano con pane naan fatto in casa buonissimo!

naan2

Oggi ho preparato un vero e proprio banchetto indiano con tanto di pane naan fatto in casa, yogurt alla menta, patate dolci speziate e curry di pollo e del tè freddo indian chai come drink! La cucina indiana è deliziosa, tutte quelle spezie e aromi un po’ dolci e un po’ piccanti che si fondono insieme dando vita a un equilibrio di sapori perfetto, una vera e propria festa per il palato! Provateci se vi piace questo tipo di cucina, è facile e divertente! Nota tecnica: la ricetta del pane naan è in “cups”, l’unico modo per eseguirla alla perfezione è acquistare i misurini delle cups e spoons, dopo numerosi esperimenti con torte, dolci di vario genere e pane ho constatato che è impossibile convertire in grammi le cups, la ricetta non sarà mai la stessa rispetto alla misurazione originale. Questi misurini  una volta acquistati servono sempre, soprattutto se siete appassionati di ricette internazionali spesso misurate così e poi sono vendute una dentro l’altra quindi occupano poco posto! Detto questo il pane naan è venuto davvero bene, come lo servono nei ristoranti indiani, soffice e spugnoso, perfetto per accogliere la cremosità del curry! Potete farlo bianco oppure con coriandolo e erbe aromatiche, in ogni caso vi specifico tutto nella ricetta che ho tratto (con piccole modifiche)  da “Halfbakedharvest.com“!

naan1

Ingredienti per il pane naan (dosi per 10 pezzi):

  • 1/4 cup acqua calda
  • 1 tablespoon zucchero bianco
  • 3/4 teaspoon lievito di birra disidratato
  • 3/4 cup latte caldo
  • 1 cup yogurt greco 
  • 4 cups farina bianca 00
  • 1 teaspoon bicarbonato
  • 1 teaspoon sale
  • 20 gr di burro fuso
  • se vi piace coriandolo fresco o aglio e prezzemolo se lo volete aromatizzare

naan3

Preparazione del pane naan:

Nella ciotola della planetaria (o una grande ciotola se impastate a mano) mescolate il lievito disidratato con l’acqua calda e lo zucchero; aspettate 10 minuti quindi aggiungete il latte caldo, lo yogurt greco, 3 cups di farina 00, il bicarbonato e il sale e impastate. Tenete da parte 1 cups di farina in quanto potrebbe non servire o non servire tutta. Dovrete ottenere un impasto molto morbido, non lavoratelo troppo, appena vedete che si è formato un impasto è pronto. Mettete l’impasto a lievitare in una ciotola leggermente unta con olio coperta con pellicola per alimenti (non a contatto con l’impasto). Fate lievitare per 2 ore, l’impasto dovrà raddoppiare in volume.

Quando il pane è lievitato rovesciatelo su un piano di lavoro infarinato e dividetelo in 10 pezzi di uguali dimensioni (più o meno, non è così necessario essere precisi). Quando siete pronti a mangiare stendete con il mattarello e una spolverata di farina ciascun pezzetto fino ad ottenere un disco di circa 15 cm di diametro. Fate scaldare una padella in ghisa o una padella antiaderente e spennellate il pane con del burro fuso su entrambi i lati, spolverizzate con un pizzico di sale fino e se volete aggiungete anche del coriandolo o prezzemolo e/o dell’aglio in crema (vedete sotto come realizzare aglio in crema) quindi fate cuocere il pane naan dal lato imburrato coprendo la padella con un coperchio. Quando vedete delle belle bolle, circa dopo 1 o 2 minuti potete girare il pane e farlo cuocere un altro minuto circa. Il pane naan dovrà essere bianco con le “bolle” di impasto più tostate. Procedete così con tutte le porzioni, impilate il pane naan man mano che è pronto e servite subito. Se durante il pranzo volete il pane più caldo, nessun problema, basterà farlo tostare un minuto per lato in padella antiaderente a fuoco basso, sarà come appena fatto! Stessa cosa con il pane avanzato: potete conservarlo su un piatto coperto con pellicola per alimenti e scaldarlo in padella prima di mangiarlo, sarà buonissimo!

Aglio cremoso o aglio arrosto: (ricetta di Nigella Lawson da Simply Nigella)

Se vi piace l’aglio e non temete gli indesiderati effetti collaterali mettete una testa o due di aglio in un cartoccio fatto di alluminio sigillando bene le estremità e infornate a 200°C forno statico per 1 ora circa. Se avete altre cose in forno che cuociono a 180°C va bene anche per l’aglio, non accendete il forno appositamente per questa ricetta. L’aglio arrosto è pronto quando è molto morbido e gli spicchi si riescono a spremere. Realizzate una crema di aglio mescolando la polpa degli spicchi e utilizzandola per aromatizzare il pane naan o per altre ricette (bruschette, hummus, spaghetti aglio e olio ecc).

Yogurt alla menta:

Frullate 125 gr di yogurt bianco o yogurt greco con 15 foglie di menta e 1 cucchiaino di miele. Versate in una ciotolina e servite. Sarà ottimo per rinfrescare il palato se fate un curry molto speziato e piccante.

Patate dolci speziate:

Sbucciate 2 patate dolci e tagliatele a dadini, conditele con olio, sale, pepe e garam masala e infornate a 200°C forno statico per circa 30 minuti (il tempo di cottura dipende dalla grandezza dei dadini: eventualmente prolungate la cottura finché le patate sono morbidi e un po’ abbrustolite)

Pollo al curry speciale:

Trovate qui la ricetta del pollo al curry che seguo di solito, mi piace molto il gusto del curry e del cocco, secondo me uno dei sapori più buoni al mondo! In alternativa allo yogurt al cocco potete usare del latte di cocco cremoso, non le bevande sostitutive del latte per intenderci ma quello che si compra nel reparto etnico, molto più denso e cremoso, e buono!

naan4

 

 

Croissant francesi

cornetto 5Per me non c’è colazione migliore di quella fatta con le croissant francesi di pasta sfoglia: il loro profumo, la consistenza croccante e sfogliata esternamente e più morbida all’interno, il profumo di burro che rimane sulle mani… paradisiache! Qui da noi non si trovano così facilmente come a Parigi dove ad ogni angolo sbucano tipiche boulangerie che sprigionano profumini invitanti in ogni momento della giornata! A Milano anche le migliori pasticcerie tendono sempre a proporre brioches, ottime talvolta, ma del tutto diverse dalle croissant! Per questo, almeno una volta all’anno, mi concedo il lusso di prepararle in casa! Il procedimento è lungo ma tutto sommato facile, quindi non vi resta che comprare del buon burro e mettervi all’opera, sentirete che soddisfazione e che bontà una volta sfornate e gustate ancora tiepide con un bel caffè come foste a Parigi!

Fotorcornetto 6Prima nota tecnica: con questi ingredienti si realizzano croissant leggermente salate come quelle francesi appunto ma se vi piace un gusto un po’ più dolce vi consiglio di seguire il “tocco finale” ovvero prima di infornarle spennellarle con l’uovo e spolverizzare abbondantemente con zucchero in granella e zucchero semolato, in questo modo si formerà una deliziosa crosticina zuccherata che farà da contrasto all’interno più salato. Io ho applicato questo “tocco finale” solo su metà delle croissant così potete vedere anche visivamente la differenza.

cornetti 7cornetto 3Seconda nota tecnica: le croissant, ma più in generale il burro e tutto ciò che con esso è preparato (come le crostate) ama il freddo quindi preparate le croissant quando il clima in casa non supera i 20 – 23 gradi altrimenti il burro ne risente e di conseguenza il vostro impasto sarà più difficile da lavorare.cornetto 1Terza nota tecnica: comprate il miglior burro che trovate, dato che il burro sarà ciò che darà gusto e profumo alle croissant è importante che sia buono. Come riconoscerlo? Il prezzo è già un buon indicatore e se non avete ancora individuato la vostra marca preferita provatene diverse prima di capire quale fa per voi. Noi adoriamo il Lurpack (per questa ricetta uso quello non salato). E ora non mi resta che augurarvi… buon lavoro!cornetto 4Ingredienti per l’impasto:

  • 500 gr di farina manitoba
  • 275 gr di acqua a temperatura ambiente
  • 25 gr di burro di ottima qualità
  • 8 gr di sale
  • 60 gr di zucchero
  • 25 gr di lievito di birra fresco o 8 gr di quello disidratato

Ingredienti per il tournage:

  • 250 gr di burro di ottima qualità
  • un cucchiaio di farina

Ingredienti per il tocco finale:

  • 1 tuorlo sbattuto con 2 cucchiai di latte
  • zucchero semolato e in granella se vi piacciono dolci

Preparazione dell’impasto:

Nella ciotola della planetaria mescolate la farina e lo zucchero. Fate sciogliere il lievito di birra nell’acqua e aggiungetela alla farina azionando la planetaria con il gancio per impastare alla minima velocità. A metà lavorazione aggiungete il sale e il burro morbido a pomata. Continuate a impastare finché non si forma un impasto elastico e liscio, ci vorranno circa 15 minuti. Trasferite l’impasto in una ciotola leggermente unta con del burro e coprite la ciotola con pellicola per alimenti. Riponete in frigorifero per 6 ore. (foto 1)

Croissant 1Trascorse le 6 ore prendete l’impasto e trasferitelo delicatamente su un piano di lavoro infarinato leggermente. Sgonfiatelo delicatamente premendo sulla superficie con i polpastrelli. (foto 2)

Croissant 2Con il mattarello stendete l’impasto in un rettangolo alto circa 1\2 centimetro, largo circa 25 cm e lungo 40 cm (foto 3)

Croissant 3Prendete il panetto di burro dal frigorifero, spolverizzate un cucchiaio di farina su un foglio di carta forno e posizionateci sopra il panetto tagliandolo a fette spesse e componendo un rettangolo grande circa 22 cm di base e 26 cm di altezza (foto 4)Croissant 4Spolverizzate il rettangolo con un cucchiaio di farina e coprite con un foglio di carta forno e battete con il mattarello per renderlo omogeneo. Sovrapponete il rettangolo di burro sull’impasto lasciando libera la parte alta di impasto (foto 5). Abbiate l’accortezza di lasciare libero dal burro circa 1 centimetro di impasto per lato.Croissant 5A questo punto rifilate con il coltello se necessario la parte alta di impasto per renderla dritta e a misura e ribaltate l’impasto libero dal burro sul rettangolo di burro (figura 6).Croissant 6Ora ribaltate la parte con il burro sopra all’impasto chiudendo “a portafoglio” il panetto. (foto 7)

Croissant 7Ora girate di 90° il panetto tenendo il lato aperto sulla destra; sigillate bene i bordi e stendete con il mattarello in un rettangolo spesso circa 8 mm, lungo e largo quanto quello iniziale quindi circa 25 di lato per 40 di altezza. Ripiegate a tre come avete fatto prima questa volta partendo dal basso verso il centro e poi la parte superiore. Ruotate il panetto di 90° tenendo il lato aperto alla vostra destra. Sigillate i bordi con le dita e avvolgete il panetto con un foglio di pellicola per alimenti. Riponete in frigorifero per 45 minuti.Croissant 8Trascorso il riposo in frigorifero, riprendete il panetto, togliete la pellicola (foto 9) e iniziate il secondo giro, o “tour simple” alla francese quindi stendete il rettangolo sempre con il lato corto verso di voi spesso circa 8 mm (foto 10). Portare verso il centro prima il lembo inferiore, poi quello superiore (foto 11). Girare di 90° tenendo il lato aperto verso destra, impacchettate con la pellicola e riponete in frigorifero per 45 minuti.Croissant 9Croissant 10Croissant 11Trascorso il riposo in frigorifero, riprendete il panetto (foto 12), togliete la pellicola e ripetete i passaggi come nelle foto 10 e 11 quindi stendete l’impasto, piegate verso il centro prima la parte inferiore poi quella superiore e di nuovo ruotate di 90°, impacchettate con pellicola e mettete in frigorifero per 45 minuti.Croissant 12Ci siamo, ora siete pronti per formare le vostre croissant quindi: tirate fuori il panetto dal frigorifero, togliete la pellicola e stendetelo in un rettangolo lungo spesso 8 mm. Lavorate il rettangolo con il mattarello solo nel senso della lunghezza.  Se non è preciso rifilate con il coltello i bordi per ricavare un rettangolo preciso (foto 13).Croissant 13Tagliate il rettangolo in due (foto 15) se volete croissant piccole, altrimenti tenetelo così com’è per fare croissant super. Croissant 15Ritagliate con un coltello dei triangoli isosceli (foto 16) e arrotolateli dalla base alla punta per ottenete le croissant. Più il triangolo è stretto e alto più saranno “arrotolate” le croissant: la foto 17 mostra croissant più piccole mentre la foto 18 mostra croissant fatte a partire da triangolo più stretti e lunghi.  Croissant 16Croissant 17Posizionate le croissant su diverse teglie rivestite di carta forno. La punta delle croissant deve stare sotto per evitare che in cottura si sollevi.croissant 17 biscroissant 18croissant 18 bisFate lievitare le croissant per circa 2 ore in un luogo privo di correnti come il forno spento. Trascorso il periodo di lievitazione estraete le teglie dal forno e portatelo a 200°C modalità statica. Prima di infornare le croissant spennellatele con un tuorlo sbattuto con due cucchiai di latte e se vi piace l’idea spolverizzatele con dello zucchero in granella e zucchero semolato.

IMPORTANTE: se non volete cuocere ora le croissant potete congelarle prima della lievitazione (mettetele in freezer su un vassoio con carta forno e una volta congelate potete radunare in un sacchetto idoneo) oppure conservarle in frigorifero per tutta la notte su un vassoio coperte da pellicola leggermente imburrata (così non si attacca alle croissant). Se le congelate prima di cuocerle dovrete farle decongelare in frigorifero per 10/12 ore poi farle lievitare 2 ore a temperatura ambiente, se le tenete in frigorifero basterà farle lievitare due ore a temperatura ambiente e procedere poi a spennellatura e cottura.

Infornate a 200°C per i primi 7 minuti, poi abbassate la temperatura a 180°C e proseguite per altri 7 minuti, regolandovi sui tempi a seconda del vostro forno, le croissant dovranno avere un bel colorito dorato. Cuocete una teglia per volta e abbiate l’accortezza di portare sempre il forno a 200°C prima di infornare la teglia successiva.

Una volta cotte, sfornatele, fatele raffreddare leggermente quindi trasferitele su una gratella fino a completo raffreddamento.cornetto 2

 

Focaccia con pomodori al forno

focaccia pomodori 3

Per la realizzazione di questa focaccia sono partita dai pomodori: prendendo spunto da uno dei video #kitchenquarantine di Massimo Bottura ho preparato i pomodori al forno seguendo i suoi consigli e ho ottenuto dei pomodori super juicy come dice lui. Sono ottimi mangiati così come sono come contorno ma secondo me rendono ancora meglio incastonati in una bella focaccia morbida condita con dell’ottimo olio extravergine di oliva.

focaccia pomodori 2

Ingredienti per l’impasto della focaccia a lunga lievitazione e alta idratazione (metodo no knead):

  • 100 gr di farina manitoba integrale
  • 300 gr di farina manitoba
  • 350 ml di acqua a temperatura ambiente
  • 5 gr di lievito di birra disidratato
  • 10 gr di sale fino
  • 10 gr di malto per panificazione (se non lo avete sostituitelo con 10 gr di zucchero)
  • un cucchiaino di zucchero bianco o di miele
  • un cucchiaio di olio extravergine di oliva

Ingredienti per condire la focaccia:

  • 6 pomodori a grappolo
  • 6 cucchiai di pan grattato
  • 1 spicchio di aglio
  • 1 cucchiaino di pepe nero in grani
  • 2 cucchiaini di origano essiccato
  • 2 cucchiaini di timo essiccato
  • 1 cucchiaino di sale fino
  • 1 cucchiaino di zucchero
  • olio extravergine di oliva

Preparazione dell’impasto per la focaccia (24ore di lievitazione)

In una ciotola ampia mescolate bene le due farine, il sale, lo zucchero e il malto per panificazione. Fate sciogliere il lievito di birra nell’acqua a temperatura ambiente e versatela nella ciotola insieme a un cucchiaio di olio extravergine di oliva. Con una forchetta mescolate l’impasto fino ad ottenere un composto che “sta insieme” quindi non serve impastare ma solo rendere l’impasto omogeneo, il tempo di lievitazione farà il resto del lavoro. Coprite la ciotola con un foglio di pellicola per alimenti e mettete la ciotola in una armadio o nel forno spento.

Il giorno successivo, trascorse almeno 22/23 ore di lievitazione riprendete la ciotola (il volume dell’impasto sarà raddoppiato) e versatela con una spatola in silicone su un foglio di carta forno leggermente unto con olio e aiutandovi con la spatola in silicone cercate di piegare a metà su se stesso l’impasto. Questo serve a rafforzare la  maglia glutinica ed ottenere una bella alveolatura. Non toccate l’impasto con le mani perché vi rimarrà tutto appiccicato, o se volete utilizzare le mani abbiate l’accortezza di ungerle abbondantemente. Rimettete l’impasto nella ciotola ribaltando il foglio di carta forno sulla ciotola. Conservate il foglio di carta forno che useremo per cuocere la focaccia.

Ora preparate i pomodori: lavateli e asciugateli, quindi tagliateli a metà oppure in tre parti. Allineateli su una teglia rivestita di carta forno. Preparate il pan grattato aromatico frullando con un mixer il pan grattato, il sale, l’aglio, il pepe nero in grani, l’origano, il timo e distribuitelo sui pomodori. Spolverizzate i pomodori con un cucchiaino di zucchero, condite con un filo di olio extravergine di oliva e infornate in forno già caldo a 200°C per circa 20 minuti in modalità statica. Trascorsi i 20 minuti accendete il grill del forno e proseguite la cottura per altri 5 – 10 minuti, giusto per abbrustolire un pochino i pomodori.

Sfornate e fate intiepidire i pomodori nella loro teglia.

Nel frattempo riprendete l’impasto della focaccia e con la spatola in silicone ribaltatelo su una teglia da forno rivestita con il foglio di carta forno utilizzato in precedenza e stendete l’impasto aiutandovi con la spatola in silicone. Condite la superficie con un filo generoso di olio extravergine di oliva e quando i pomodori sono tiepidi potete trasferirli sulla focaccia aiutandovi con una spatola e premendoli leggermente nell’impasto.

Lasciate riposare l’impasto per mezz’ora, quindi infornate a 220°C in modalità statica per 25 minuti. L’impasto dovrà essere ben dorato e i pomodori abbrustoliti quel tanto che basta. Sfornate, fate intiepidire e gustate!

focaccia pomodori 1

 

Focaccia dolce alla mele

focaccia 3

In tempi di coronavirus anche fare i dolci è diventato un po’ complicato… o meglio, andare a fare la spesa è sempre più difficile per via delle code e delle precauzioni da adottare. Io ho fatto scorta di farine di diversi tipi, burro, marmellate, cioccolato, zucchero, tutti ingredienti facilmente conservabili in modo da preparare qualcosa di buono con quello che ho in casa. Questa focaccia dolce alle mele è perfetta per chiudere in bellezza la stagione delle mele e preparare una merenda genuina e gustosa!

focaccia 2

Ingredienti per 1 teglia di focaccia:

  • 100 gr di farina integrale
  • 300 gr di farina manitoba
  • 300 ml di acqua leggermente tiepida (sembra tanta ma è corretto così)
  • 5 gr di lievito di birra disidratato
  • 10 gr di sale fino
  • 30 gr di zucchero + 5 – 6 cucchiai per la finitura
  • 2 o 3 mele (a seconda della grandezza)
  • 1\2 bicchiere circa di olio extravergine di oliva

Preparazione:

Di solito per fare la focaccia sia dolce che salata seguo il metodo di Jim Lahey che prevede lunghi tempi di lievitazione e poco lievito e tengo l’impasto molto idratato. Ho notato che con questa combinazione si ottiene un impasto ben alveolato, digeribile, morbido ed elastico. Iniziate quindi intorno alle 20 o alle 21 di sera per avere la focaccia pronta da infornare alle 10/11 circa del giorno successivo e gustarla quindi per merenda.

Preparate l’impasto mettendo le farine, il sale, lo zucchero in una ciotola. Mescolate con una forchetta. In una brocca fate sciogliere il lievito disidratato con l’acqua leggermente tiepida e versate nella ciotola con la farina. Mescolate con una forchetta finché l’impasto non “sta insieme” in maniera grossolana. Il tempo di riposo farà il resto del lavoro.

Coprite la ciotola con pellicola per alimenti e fate lievitare tutta la notte, o per almeno 10/12 ore. Trascorso il tempo di riposo l’impasto sarà pieno di bollicine d’aria. Preparate una teglia da forno e ungetela abbondantemente con olio: questo passaggio è fondamentale per riuscire a staccare bene la focaccia dalla teglia una volta cotta. Regolatevi usando circa 1\4 di bicchiere di olio extravergine di oliva.

Usando una spatola in silicone “versate” l’impasto sulla teglia oliata, ungetevi le mani e con delicatezza premete sulla superficie della focaccia per stenderla e adagiarla in teglia.

Fate lievitare così ancora per 1 o 2 ore, dopodiché sbucciate le mele e tagliatele a fette spesse e incastonate le fettine affondandole nell’impasto. Cospargete la focaccia con il restante olio emulsionato con un paio di cucchiai di acqua e distribuite 5 – 6 cucchiai di zucchero sulle mele e su tutta la focaccia.

Infornate in forno già caldo a 200°C in modalità statica per circa 30 minuti, prolungando eventualmente la cottura di qualche minuto fino ad ottenere una superficie dorata e il fondo della focaccia asciutto.

Fate raffreddare e quando è tiepida o fredda staccatela dalla teglia e servitela! Conservatela avvolta in alluminio per 1 giorno.

focaccia dolce1

Pan brioche natalizio

pan brioche natale3Oggi è S. Ambrogio e la tradizione milanese vuole che sia la giornata di preparazione dell’albero di Natale e degli addobbi, quindi uno dei miei giorni preferiti dell’anno! Per prima cosa ho acceso una playlist a tema per creare un po’ di atmosfera in casa e ho preparato una bella colazione con la ghirlanda di pan brioche che avevo fatto ieri sera: marmellata e scorza d’arancia candita, noci, albicocche e fichi secchi, datteri, mirtilli rossi e uvette sono il ripieno di questo pan brioche che oltre a essere buono è anche un bel centrotavola natalizio!

pan brioche natale 6Ingredienti per una ghirlanda gigante (consiglio di dimezzare le dosi per realizzare un pan brioche di dimensioni “normali”):

Per l’impasto di pane al latte:

  • 1 kg di farina manitoba
  • 20 gr di sale fino
  • 50 gr di zucchero bianco
  • una bustina di malto per panificazione
  • 20 gr di lievito di birra secco
  • 60 gr di burro morbido
  • 600/640 ml di latte tiepido
  • un goccio di olio extravergine di oliva

Per il ripieno:

  • 5 datteri medjoul
  • 10 fichi secchi
  • 10 albicocche disidratate
  • una manciata di mirtilli rossi essiccati
  • una manciata di uvette giganti
  • una manciata di scorza di arancia tagliata a bastoncini
  • una manciata di scorza di limone tagliata a bastoncini
  • una manciata di gherigli di noci
  • una manciata di mandorle sgusciate
  • 200 gr di marmellata di arancia
  • 1 bicchierino di Amaretto di Saronno
  • 1\2 cucchiaino di cannella
  • 1\2 cucchiaino di cardamomo verde in polvere
  • 1\2 cucchiaino di chiodi di garofano in polvere

Per decorare:

  • 200 gr di zucchero a velo vanigliato
  • 1 albume
  • pistacchi, mirtilli rossi, scorzette di arancia, stelline decorative

pan brioche natale5Preparazione:

Versate nella ciotola della planetaria la farina, il sale, lo zucchero, il burro morbido e il malto. In una brocca fate sciogliere il lievito con il latte tiepido. Azionate la planetaria alla minima velocità e versate piano piano il late tiepido con il lievito, potrebbero servirvi tutti e i 640 ml oppure potreste avanzarne un pochino, quindi procedete pian piano e sorvegliate la planetaria mentre impasta. Quando si è formata una massa abbastanza omogenea spegnete la planetaria, dividete l’impasto in due parti e terminate di impastare a mano con le mani unte di olio extravergine di oliva. Quando l’impasto è bello liscio, potete metterlo a lievitare in due ciotole leggermente unte, coprendo le ciotole con un foglio di pellicola per alimenti e riponendole nel forno con la sola luce accesa.

Fate lievitare fino al raddoppio, calcolate circa 2 o 3 ore.

Mentre l’impasto lievita preparate il ripieno: in una ciotola mescolate tutti gli ingredienti: i datteri medjoul privati del nocciolo e tritati grossolanamente (usate le forbici per comodità), i fichi e le albicocche tritate sempre grossolanamente, la scorza di arancia e limone a bastoncini, le uvette, i mirtilli rossi, le noci e le mandorle, quindi irrorate con l’Amaretto di Saronno. Aggiungete la cannella, i chiodi di garofano, il cardamomo e la marmellata. Mescolate bene il tutto e coprite con un foglio di pellicola per alimenti. Tenete da parte finché non è lievitato l’impasto.

A lievitazione completa riprendete gli impasti e sgonfiateli, impastateli leggermente tenendoli separati e formate due salsicciotti lunghi circa 60 cm ciascuno. Con il mattarello stendete i due salsicciotti fino a formare due strisce di impasto. Farcite una striscia con il ripieno preparato distribuendolo con un cucchiaio e richiudete l’impasto con l’altra striscia. Sigillate bene i bordi premendo l’impasto con le mani.

Attorcigliate su se stesso il filone di pane e arrotolatelo a chiocciola. Riponetelo su una teglia rivestita di carta forno e fate lievitare per un’ora.

Infornate a 200°C modalità statica per 40 minuti, il pan brioche dovrà risultare ben dorato. Fate raffreddare a temperatura ambiente il pan brioche e solo quando è freddo decoratelo con la ghiaccia reale ottenuta sbattendo 200 gr di zucchero a velo con 1 albume e completate con scorzette di arancia, pistacchi, mirtilli rossi e qualche stellina decorativa.

pan brioche natale1

pan brioche natale2

Grissini ai semi fatti in casa

grissini2

Ho preparato questi grissini ai semi per accompagnare un gin tonic durante l’aperitivo del fine settimana. Facili da fare, si possono personalizzare con diverse spezie o erbe aromatiche come paprika, curry, semi di sesamo o cumino, origano… io ho utilizzato semi di finocchio, papavero e lino, ottimi anche come idea regalo o per completare il cestino del pane quando avete ospiti!

grissini4

Ingredienti:

  • 100 gr di farina di farro
  • 125 gr di farina bianca 00
  • 1 cucchiaino di lievito di birra disidratato
  • 1 cucchiaino di sale fino
  • 125 ml di acqua a temperatura ambiente (o tiepida se è inverno)
  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 2 cucchiai di semi di finocchio
  • 2 cucchiai di semi di papavero
  • 2 cucchiai di semi di lino
  • 1 cucchiaio di sale maldon
grissini5

Preparazione:

Fate sciogliere il lievito di birra nell’acqua, riunite nella ciotola della planetaria le farine, il sale, i semi e l’olio e iniziate a impastare con il gancio a uncino aggiungendo l’acqua con il lievito poco per volta fino ad ottenere un impasto liscio e incordato. Fate riposare l’impasto nella ciotola della planetaria coperta con un foglio di pellicola alimentare per almeno 2 ore, dovrà quasi raddoppiare.

Trascorso il periodo di lievitazione rovesciate l’impasto su un piano di lavoro infarinato e stendetelo in una sfoglia sottile. Per comodità potete lavorare l’impasto in due volte. Con un coltello affilato ritagliate delle striscioline larghe 1\2 cm circa e dopo averle modellate con le mani per dare la classica forna a grissino allineatele su una teglia rivestita di carta forno.

Infornate a 200°C forno statico per 10/15 minuti, controllando la cottura di tanto in tanto, i grissini dovranno risultare dorati. Serviteli in tavola nel cestino del pane o regalateli stringendo “un mazzetto” di grissini con dello spago e un bigliettino home made e della carta trasparente per alimenti.

Continua a leggere

Pizza bianca con scamorza affumicata, zucchine, finocchietto, uvette e pinoli

pizza2

Una pizza bianca diversa dal solito, sfiziosa e saporita ma anche delicata e originale. Ho assaggiato questa pizza alla celebre pizzeria La Piedigrotta di Varese dove vado spesso a pranzo con i miei colleghi; oggi ho voluto ricrearla a casa per aggiungerla alle mie ricette e averla come pro-memoria per quando sono a corto di idee. Il metodo che uso per fare la pizza è quello che mi ha suggerito la mia cara amica Silvia: con i suoi trucchetti la pizza viene davvero spettacolare, di tipo sottile e con la crosticina sul fondo, perfetta!

pizza3

Ingredienti per 1 teglia di pizza:

  • 250 gr di pasta per pizza integrale
  • 1 piccola scamorza affumicata
  • 1 manciata di uvette
  • 1 manciata di pinoli
  • 1 zucchina
  • qualche rametto di finocchietto
  • 4 cucchiai di olio extravergine di oliva

Preparazione:

Accendete il forno in modalità statica a 250°C o comunque alla massima temperatura che può raggiungere (calcolate che impiegherà tanto tempo a raggiungere la temperatura, circa 40 minuti, quindi organizzatevi per tempo).

Stendete la pasta per pizza direttamente sulla teglia da forno ben oliata, avendo l’accortezza di stenderla molto sottile. Rigirate la pasta in modo che il lato oliato che prima era sul fondo a contatto della teglia sia ora rivolto verso l’alto. Questo trucchetto consente di ottenere un impasto perfettamente condito sia sopra che sotto e la pasta non si attaccherà alla teglia.

Tagliate la zucchina a rondelle sottili e distribuitela sulla pizza; aggiungete le uvette, i pinoli, il finocchietto e la scamorza tagliata a dadini non troppo piccoli.

Quando il forno è in temperatura infornate nel ripiano medio del forno e fate cuocere per 12 minuti. La superficie della pizza dovrà essere ben dorata e la scamorza dovrà sfrigolare piacevolmente. Sfornate e servite calda.

pizza1

Pull apart bread al pesto di salvia e basilico fatto in casa

bread4

Profumatissimo, il pull apart bread al pesto è un pan brioche salato e farcito a strati con un trito fatto in casa a base di basilico, salvia, mandorle, semi di girasole, parmigiano grattugiato e del buon olio extravergine di oliva. Il basilico per me è indispensabile in estate e insieme a pomodori, olio extravergine e mozzarella sono tra gli ingredienti che preferisco per creare piatti freschi, gustosi e sani. Provatelo e rimarrete sorpresi dalla morbidezza del pane e dal profumo che si sprigionerà in cucina durante la cottura, per me il profumo più buono del mondo!

bread3

Ingredienti per l’impasto di 2 pull apart bread piccoli o 1 grande:

  • 400 gr di farina manitoba
  • 100 gr di farina manitoba integrale
  • 10 gr di sale fino
  • 20 gr di zucchero
  • 7 gr di lievito di birra disidratato
  • 30 gr di burro morbido
  • 3,2 dl di latte tiepido

Ingredienti per il pesto:

  • 3 mazzetti di basilico
  • 2 mazzetti di salvia
  • 4 cucchiai di parmigiano grattugiato
  • 4 cucchiai di farina di mandorle (o pinoli se preferite)
  • 4 cucchiai di semi di girasole
  • 4 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • un cucchiaino di sale
  • una bella macinata di pepe nero macinato fresco

Ingredienti per completare:

  • 50 gr di burro freddo

bread

Preparazione dell’impasto:

Se usate la planetaria mettete il gancio ad uncino e riempite la ciotola con tutti gli ingredienti secchi. Azionate e versate pian piano il latte (potrebbe non servirvi tutto quindi procedete per gradi) finché non si sarà formato un impasto bello liscio e morbido, non appiccicoso. Continuate ad impastare per un paio di minuti, quindi avvolgete l’impasto su se stesso formando una palla e lasciate lievitare  in una ciotola leggermente unta con olio e coperta con pellicola per alimenti. In estate l’impasto impiega circa 2 o 3 ore a raddoppiare in volume, se così non fosse prolungate il tempo di lievitazione. 

Una volta raddoppiato, infarinate il piano di lavoro e con l’aiuto del mattarello e un po’ di farina stendete l’impasto in una sfoglia di circa 30x30cm.

Preparate il trito aromatico mettendo tutti gli ingredienti del pesto in un mixer azionandolo a impulsi fino ad ottenere un composto granuloso. Non aggiungete olio, il trito aromatico dovrà essere piuttosto asciutto. Distribuite il trito ottenuto su tutta la superficie dell’impasto, e distribuiteci sopra i 50 gr di burro a fettine sottili.

Piegate su se stesso l’impasto come per arrotolarlo ma tenendo una forma piuttosto rettangolare. Lo scopo è quello di ottenere degli strati di pane alternati al ripieno. Il procedimento originale prevede di tagliare l’impasto a striscioline come avevo fatto per il pull apart bread alla cannella che trovate qui e poi sovrapporre le strisce e tagliare a quadretti ma oggi avevo poco tempo e l’ho semplicemente arrotolato.

Preparate due teglie da plumcake (ne basta una se è molto lunga) e tagliate a fette spesse circa 5 cm il vostro rotolo farcito. Allineate ciascuna girella ottenuta nella teglia del plumcake con il lato tagliato rivolto verso l’alto.

Fate lievitare ancora un’ora, quindi preriscaldate il forno a 210°C in modalità statica e quando è in temperatura infornate. Fate cuocere per 20/25 minuti. Il pane dovrà risultare ben dorato.  Fate intiepidire, sformate e fate raffreddare su una gratella. Servite freddo o tiepido.

bread2