Semla svedesi

semla3Mi sono innamorata delle Semla o Semlor durante un viaggio a Stoccolma: ero partita con l’idea di farne una scorpacciata e così è stato, anche perché è davvero difficile resistere a queste  delizie appena fatte freschissime e sofficissime che vengono esposte su grandi vassoi nei migliori bakery e pasticcerie! Per chi non le conoscesse le semla sono dei panini al latte super morbidi farciti con crema di mandorla e panna montata! Ho dei bellissimi ricordi delle colazioni che facevamo qui e già che ci sono vi elenco i miei posticini preferiti con qualche foto. Ma torniamo alla ricetta: mi sono imbattuta nel blog di Linda di “Call me Cupcake” che nel suo post “how to make swedish semlor” spiega la ricetta per realizzarle in casa. Ho deciso di affidarmi alla sua ricetta anche perché Linda è svedese e poi le sue foto sono davvero stupende!

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Sturekatten, situato al civico 4 di Riddargatan, è un posticino fuori dal tempo: vi sembrerà di essere alice nel paese delle meraviglie in questo salotto retrò arredato con poltrone antiche in velluto, tendaggi broccati e divanetti ricoperti di cuscini ricamati. Non ci sono vetrine che richiamano i turisti perché è situato all’interno di uno stabile parecchio affascinante, almeno dal mio punto di vista. Il laboratorio è al piano superiore, mansardato, e sembra proprio che dalla finestrella aperta fuoriescano profumini deliziosi! Abbiamo preso due ottimi cappuccini con una kanellbullar e ovviamente una semla appena fatta super deliziosa!

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Wiener cafè, sito al n. 6 di Biblioteksgatan è un caffè elegante e antico, perfetto per una colazione speciale! Le teiere così come le posate sono in argento e la qualità dei dolci è ottima: le kardamombullar si scioglievano in bocca ed è stato uno spettacolo veder sfilare i vassoi di semla appena fatte che venivano portate dal laboratorio al bancone! La crema di mandorla impalpabile si fondeva perfettamente con la panna montata super soffice! Una nuvola praticamente!

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Fabrique è una catena di bakery tipica svedese: le vetrine straripano di kardamombullar, cinnamon roll e pagnotte rustiche, e ci si può accomodare ai tavolini di metallo per una colazione o una merenda. Abbiamo assaggiato diversi pani farciti: con noci, uvette, cioccolato… tutti ottimi così come le “bullar” come si chiamano qui.

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Ecco la ricetta per fare 9 Swedish Semlor:

Ingredienti per l’impasto:

  • 25 gr di lievito di birra fresco
  • 125 ml di latte freddo
  • 75 gr di zucchero semolato
  • 1 cucchiaio di cardamomo in polvere
  • 1 uovo
  • 325 gr di farina 00
  • 1\2 cucchiaino di sale in fiocchi
  • 100 gr di burro morbido (a pomata)

Ingredienti per la finitura:

  • 1 uovo
  • 1 cucchiaio di acqua o latte
  • 1 pizzico di sale

Ingredienti per la farcitura alle mandorle:

  • 100 gr di mandorle pesate già senza guscio
  • 100 gr di zucchero semolato
  • 100 ml di latte
  • mezzo cucchiaino di cardamomo in polvere

Ingredienti per completare la farcitura:

  • 500 ml di panna fresca
  • 1 cucchiaio di zucchero a velo

Preparazione:

Sbriciolate il lievito di birra fresco nella ciotola della planetaria e versate metà del latte mescolando bene per far sciogliere il lievito. Quando il lievito è completamente sciolto aggiungete la restante parte del latte, l’uovo, metà farina, il cardamomo e lo zucchero e iniziate a impastare con il gancio a uncino della planetaria. Aggiungete poco per volta la farina rimanente e per ultimo il sale. Con la planetaria in funzione alla minima velocità aggiungete poco per volta anche il burro morbido e continuate a impastare per 10/15 minuti. L’impasto sarà appiccicoso e molto idratato, è giusto così, non aggiungete assolutamente farina!

Con l’aiuto di una spatola in silicone togliete l’impasto dal gancio (meglio non toccare l’impasto con le mani) e lasciate riposare per 10/15 minuti coperto con un canovaccio pulito.

Trascorso il periodo di riposo preparate il piano di lavoro infarinandolo leggermente. Aiutandovi con la spatola in silicone rovesciate l’impasto sul piano di lavoro e con le mani leggermente infarinate dividete l’impasto in 9 parti e formate delle palline facendo rotolare l’impasto tra i palmi (guardate il video di Linda per capire bene il movimento da fare).

Con delicatezza trasferite le palline di impasto su un paio di teglie foderate di carta forno.

Fate lievitare nel forno spento (accendete solo la luce) per 90 minuti.

Mentre l’impasto lievita preparate la farcitura alle mandorle: tostate le mandorle in una padella antiaderente regolando al minimo la fiamma. Dovranno solamente tostarsi leggermente quindi attenzione a non bruciarle. Fate raffreddare, quindi frullatele in un mixer insieme allo zucchero. Quando il composto è abbastanza fine aggiungete anche il latte e il cardamomo. Conservate in frigorifero in una ciotola coperta da pellicola per alimenti.

Trascorso il periodo di lievitazione, togliete le semla dal forno e portatelo a 225°C (così dice il post di Linda, ma se il vostro forno è nuovo o molto potente vi consiglio di ridurre a 200°C per evitare che brucino). Sbattete l’uovo con un cucchiaio di acqua o latte e un pizzico di sale e quando il forno ha raggiunto la temperatura spennellate delicatamente le semla e infornate per 11 – 13 minuti. Dovranno essere ben dorate. Cuocete una teglia per volta. Fate raffreddare su una gratella.

Quando le semla sono fredde tagliate uno strato superficiale e svuotate la mollica con una forchetta. Mescolate la mollica con la crema di mandorle precedentemente preparata. Riempite le cavità con la crema di mandorla. A questo punto montate la panna (senza zucchero oppure con un cucchiaio di zucchero a velo) che dovrà essere ben soda e montata. Trasferite la panna montata in una sac à poche con punta a stella e farcite le semla generosamente. Ricoprite appoggiando delicatamente lo strato tagliato. Spolverizzate con zucchero a velo e servite subito! Meglio consumare subito le semla, se volete preparale in anticipo arrivate fino alla farcitura con la crema di mandorle, al momento di servire completate con la panna montata!

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Pane bianco al latte

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Questa è la ricetta per fare i classici panini al latte, quelli che si mangiavano alle feste da bambini, farciti con il prosciutto cotto e lo stuzzicadenti infilzato al centro, morbidissimi e dal sapore quasi dolce. Dato che mi servivano delle fette di pane bianco per un’altra ricetta non ho fatto i classici panini singoli ma ho preparato il pane in uno stampo intero. Di sicuro li rifarò in versione singola, magari da portare al lavoro per uno spuntino!

Ingredienti:

  • 500 gr di farina manitoba
  • 50 gr di burro fuso
  • 60 gr di zucchero + 2 cucchiaini
  • 7 gr di sale
  • 300 ml di latte
  • 1\2 cubetto di lievito di birra fresco (12 gr)
  • 1 tuorlo d’uovo sbattuto con 2 cucchiai di latte
Preparazione:

In una brocca fai scaldare leggermente 100 ml di latte e sciogli mezzo dadino di lievito di birra fresco insieme a 2 cucchiaini di zucchero. Fai riposare il composto ottenuto per 10 minuti.

In un’altra ciotola mescola 50 gr di burro fuso, 60 gr di zucchero, 200 ml di latte tiepido e 7 gr di sale.

Quando sono trascorsi i 10 minuti versa il composto di burro latte zucchero e sale nella brocca con il latte e lievito e inizia a versarlo nella ciotola della planetaria dove avrai messo la farina manitoba. Lascia impastare a velocità minima aggiungendo i liquidi gradualmente. Potrebbero non servire tutti, a me ne sono avanzati ben 100 ml, quindi regolati in base a quanto liquido assorbe la farina. Dovrai ottenere una palla liscia ed elastica ed è pronta quando ha raccolto tutta la farina dalle pareti della ciotola.

Metti l’impasto ottenuto nella ciotola dove hai impastato coperta con un canovaccio pulito e lascia lievitare in un luogo tiepido per circa 2 o 3 ore fino al raddoppio.

Quando la pasta è raddoppiata forma i panini oppure metti l’impasto in uno stampo da plum cake e lascia lievitare ancora 40 minuti.

Inforna a 220°C per 20 minuti. Se fai i panini puoi spennellarli con il tuorlo d’uovo sbattuto con il latte prima di infornarli, in questo modo verranno belli lucidi!

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