Banchetto Indiano con pane naan fatto in casa buonissimo!

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Oggi ho preparato un vero e proprio banchetto indiano con tanto di pane naan fatto in casa, yogurt alla menta, patate dolci speziate e curry di pollo e del tè freddo indian chai come drink! La cucina indiana è deliziosa, tutte quelle spezie e aromi un po’ dolci e un po’ piccanti che si fondono insieme dando vita a un equilibrio di sapori perfetto, una vera e propria festa per il palato! Provateci se vi piace questo tipo di cucina, è facile e divertente! Nota tecnica: la ricetta del pane naan è in “cups”, l’unico modo per eseguirla alla perfezione è acquistare i misurini delle cups e spoons, dopo numerosi esperimenti con torte, dolci di vario genere e pane ho constatato che è impossibile convertire in grammi le cups, la ricetta non sarà mai la stessa rispetto alla misurazione originale. Questi misurini  una volta acquistati servono sempre, soprattutto se siete appassionati di ricette internazionali spesso misurate così e poi sono vendute una dentro l’altra quindi occupano poco posto! Detto questo il pane naan è venuto davvero bene, come lo servono nei ristoranti indiani, soffice e spugnoso, perfetto per accogliere la cremosità del curry! Potete farlo bianco oppure con coriandolo e erbe aromatiche, in ogni caso vi specifico tutto nella ricetta che ho tratto (con piccole modifiche)  da “Halfbakedharvest.com“!

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Ingredienti per il pane naan (dosi per 10 pezzi):

  • 1/4 cup acqua calda
  • 1 tablespoon zucchero bianco
  • 3/4 teaspoon lievito di birra disidratato
  • 3/4 cup latte caldo
  • 1 cup yogurt greco 
  • 4 cups farina bianca 00
  • 1 teaspoon bicarbonato
  • 1 teaspoon sale
  • 20 gr di burro fuso
  • se vi piace coriandolo fresco o aglio e prezzemolo se lo volete aromatizzare

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Preparazione del pane naan:

Nella ciotola della planetaria (o una grande ciotola se impastate a mano) mescolate il lievito disidratato con l’acqua calda e lo zucchero; aspettate 10 minuti quindi aggiungete il latte caldo, lo yogurt greco, 3 cups di farina 00, il bicarbonato e il sale e impastate. Tenete da parte 1 cups di farina in quanto potrebbe non servire o non servire tutta. Dovrete ottenere un impasto molto morbido, non lavoratelo troppo, appena vedete che si è formato un impasto è pronto. Mettete l’impasto a lievitare in una ciotola leggermente unta con olio coperta con pellicola per alimenti (non a contatto con l’impasto). Fate lievitare per 2 ore, l’impasto dovrà raddoppiare in volume.

Quando il pane è lievitato rovesciatelo su un piano di lavoro infarinato e dividetelo in 10 pezzi di uguali dimensioni (più o meno, non è così necessario essere precisi). Quando siete pronti a mangiare stendete con il mattarello e una spolverata di farina ciascun pezzetto fino ad ottenere un disco di circa 15 cm di diametro. Fate scaldare una padella in ghisa o una padella antiaderente e spennellate il pane con del burro fuso su entrambi i lati, spolverizzate con un pizzico di sale fino e se volete aggiungete anche del coriandolo o prezzemolo e/o dell’aglio in crema (vedete sotto come realizzare aglio in crema) quindi fate cuocere il pane naan dal lato imburrato coprendo la padella con un coperchio. Quando vedete delle belle bolle, circa dopo 1 o 2 minuti potete girare il pane e farlo cuocere un altro minuto circa. Il pane naan dovrà essere bianco con le “bolle” di impasto più tostate. Procedete così con tutte le porzioni, impilate il pane naan man mano che è pronto e servite subito. Se durante il pranzo volete il pane più caldo, nessun problema, basterà farlo tostare un minuto per lato in padella antiaderente a fuoco basso, sarà come appena fatto! Stessa cosa con il pane avanzato: potete conservarlo su un piatto coperto con pellicola per alimenti e scaldarlo in padella prima di mangiarlo, sarà buonissimo!

Aglio cremoso o aglio arrosto: (ricetta di Nigella Lawson da Simply Nigella)

Se vi piace l’aglio e non temete gli indesiderati effetti collaterali mettete una testa o due di aglio in un cartoccio fatto di alluminio sigillando bene le estremità e infornate a 200°C forno statico per 1 ora circa. Se avete altre cose in forno che cuociono a 180°C va bene anche per l’aglio, non accendete il forno appositamente per questa ricetta. L’aglio arrosto è pronto quando è molto morbido e gli spicchi si riescono a spremere. Realizzate una crema di aglio mescolando la polpa degli spicchi e utilizzandola per aromatizzare il pane naan o per altre ricette (bruschette, hummus, spaghetti aglio e olio ecc).

Yogurt alla menta:

Frullate 125 gr di yogurt bianco o yogurt greco con 15 foglie di menta e 1 cucchiaino di miele. Versate in una ciotolina e servite. Sarà ottimo per rinfrescare il palato se fate un curry molto speziato e piccante.

Patate dolci speziate:

Sbucciate 2 patate dolci e tagliatele a dadini, conditele con olio, sale, pepe e garam masala e infornate a 200°C forno statico per circa 30 minuti (il tempo di cottura dipende dalla grandezza dei dadini: eventualmente prolungate la cottura finché le patate sono morbidi e un po’ abbrustolite)

Pollo al curry speciale:

Trovate qui la ricetta del pollo al curry che seguo di solito, mi piace molto il gusto del curry e del cocco, secondo me uno dei sapori più buoni al mondo! In alternativa allo yogurt al cocco potete usare del latte di cocco cremoso, non le bevande sostitutive del latte per intenderci ma quello che si compra nel reparto etnico, molto più denso e cremoso, e buono!

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La torta nera di Natale di Nigella Christmas!

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Finalmente è arrivato S.Ambrogio e questo significa che tra poco è Natale!!! Sono contenta perché la stagione mi legittima a utilizzare spezie e canditi come se non ci fosse un domani e posso lanciarmi nella preparazione di trecce, brioche, torte e girelle ricche di tutti gli ingredienti tipici del Natale: cannella, scorza d’arancia, chiodi di garofano, canditi, uvette, mirtilli rossi, zenzero, miele, noci, mandorle…. chi più ne ha più ne metta! Questa torta è proprio la “quintessenza del Natale” gastronomicamente parlando, senza contare che ne sono rimasta affascinata molti anni fa quando, ancora ragazzina, guardavo le puntate di Nigella Christmas sulla BBC registrando le puntate e premendo pausa ogni 30 secondi per trascrivere scrupolosamente le ricette! Se volete immedesimarvi nel colpo di fulmine che ho avuto quando ho visto la puntata sulla black fruity cake potete cliccare qui e vedere su youtube il video di Nigella! (la ricetta della torta è al minuto 2:00)

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Ingredienti per 2 torte (io ho fatto il plumcake che vedete in foto e una ciambella da 20 cm di diametro)

  • 350 gr di prugne denocciolate tagliuzzate in pezzetti
  • 250 gr di uvette
  • 85 gr di mirtilli rossi essiccati
  • 85 gr di mirtilli neri essiccati
  • 175 gr di burro a temperatura ambiente
  • 150 gr di zucchero muscovado
  • 200 gr di miele
  • 125 ml di liquore al caffè (Tia Maria)
  • succo e scorza di 2 arance medie
  • 1 cucchiaio di spezie miste natalizie o per gingerbread (cannella, zenzero, chiodi di garofano, anice stellato)
  • 3 cucchiai colmi di cacao amaro
  • 3 uova
  • 150 gr di farina 00
  • 75 gr di farina di mandorle
  • 1\2 cucchiaino di lievito per dolci
  • 1\2 cucchiaino di bicarbonato
  • spray oro alimentare
  • stelline dorate per decorare

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Preparazione:

Munitevi di una pentola bella ampia e dal fondo spesso e unite tutta la frutta, il burro, la scorza e il succo delle arance, il liquore al caffè, lo zucchero, il miele, il cacao, le spezie e fate scaldare a fuoco medio mescolando di tanto in tanto per evitare che il composto si attacchi al fondo. A partire dal bollore fate cuocere per 5 minuti, il liquido evaporerà un pochino e si fonderà con la frutta idratandola, dovrete ottenere un composto simile a una marmellata come consistenza. Non preoccupatevi se vi sembra liquido perché è proprio questo che renderà la torta bella morbida.

Spegnete il fornello e fate raffreddare per 2 o 3 ore o di più se vi fa comodo, il composto dovrà intiepidirsi. Se lo fate raffreddare non ha importanza.

Aggiungete quindi le tre uova precedentemente sbattute, le  farine, il bicarbonato, il lievito e mescolate molto bene per amalgamare.

Versate l’impasto in due stampi da plumcake o rotondi precedentemente foderati con carta forno (importantissima per non far aderire l’impasto alla tortiera) e infornate a 150°C forno statico e già preriscaldato per 1 ora e 45 minuti.

A cottura ultimata, fate la prova stecchino per controllare: lo stuzzicadenti dovrà essere solo leggermente appiccicoso ma senza residui di impasto.

Fate raffreddare completamente, (e per completamente intendo completamente, se la torta è anche solo leggermente tiepida si sgretolerà una volta tolta dalla tortiera quindi resistete) quindi sformate la torta e decoratela con lo spray oro alimentare e delle stelline natalizie secondo i vostri gusti!

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Nota sulla conservazione: se fate due torte potete avvolgerne una in un doppio foglio di alluminio, sigillando bene i bordi per conservarla fino a 1 settimana.

Nota sugli ingredienti: se vi recate in negozi specializzati trovate tutta la frutta candita ed essiccata che vi serve. Io vado a rifornirmi da Noberasco a Milano in via Spadari, la qualità è ottima e il negozio sempre ben fornito!

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No knead bread – pane senza impasto dal successo assicurato

 

noknead9Fare il pane è davvero un’arte: può sembrare facile impastare farina acqua e lievito ma credetemi, fare un buon pane, con le caratteristiche giuste, non è affatto semplice perché le variabili in gioco (temperatura, umidità, lievito e tipologia di farina) possono essere davvero difficili da gestire e da capire. Non basta seguire una ricetta alla lettera e in ogni caso tutte le ricette dei lievitati prevedono una certa discrezionalità nella misurazione dei liquidi proprio per via dell’umidità degli ingredienti e dell’ambiente di lavoro e anche la stagionalità influisce sulla buona riuscita del pane. Nonostante tutto, fare il pane resta per me un rito antico, quotidiano e conviviale e io adoro prepararlo proprio per questo. Il pane è un alimento semplice e puro, che non ti stanchi mai di mangiare, che si abbina magnificamente a tanti altri ingredienti, e non c’è niente di più confortante del profumo di pane fresco che si diffonde per casa e poi il pane consente di essere creativi in diversi modi: si possono fare forme e trecce diverse, si può aromatizzare con spezie, frutta secca o semi oleosi, si può fare dolce o salato, con diversi tipi di farine… insomma, preparare il pane non ti stanca mai! La lunga premessa era doverosa per presentare questo pane “no knead bread” ovvero pane senza impasto ideato dal famoso panettiere Jim Lahey. L’ho fatto diverse volte perché è davvero pratico: si mescolano brevemente tutti gli ingredienti e si fa riposare molte ore, poi un giro di pieghe per dare un po’ di forza e si cuoce nel tegame di ghisa che regala una bella crosticina croccante, indice di un buon prodotto finale! L’alta idratazione e il lungo tempo di lievitazione fanno in modo che si creino delle belle alveolature e secondo me è una ricetta che non può mancare nel repertorio di base di ognuno di noi e vi consiglio di provare a farlo almeno una volta! Mi piace mangiarlo a merenda spalmato di crema di pistacchio, o come aperitivo tagliato a quadretti con dell’ottimo olio e un pizzico di fleur de sel, o a colazione con marmellata di arance amare e un buon caffè, ma è ottimo di per sè quindi sta bene con tutto! Guardate che belle alveolature! Ottenute senza fatica!

noknead11Ingredienti per una pagnotta:

  • 300 gr di farina 00
  • 200 gr di farina manitoba
  • 380 gr di acqua a temperatura ambiente
  • 10 gr di sale
  • 2 gr di lievito di birra fresco (oppure 1,5 gr di lievito di birra disidratato)
  • 10 gr di miele
  • qualche cucchiaio di farina di mais o qualche cucchiaio di farina 00 per lo spolvero

Preparazione:

In una ciotola ampia versate le farine, il sale e il miele. Fate sciogliere il lievito in due cucchiai di acqua prelevati dal totale. Nella ciotola versate quindi l’acqua e l’acqua contenente il lievito sciolto. Mescolate brevemente con una forchetta e coprite la ciotola contenente l’impasto appiccicoso e grumoso ottenuto con la pellicola alimentare. Fate lievitare a temperatura ambiente per 18/20 ore (in estate ce ne vorranno circa 12/14).

Trascorso il periodo di lievitazione l’impasto sarà pieno di bollicine.

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A questo punto cospargete il piano di lavoro con della farina e aiutandovi con una spatola in silicone (non toccate l’impasto con le mani o ne sarete appiccicati) rovesciate l’impasto sulla superficie cosparsa di farina. Con la spatola o con la punta delle dita infarinate portate i lati dell’impasto laterali verso il centro; stessa cosa per i lati superiore e inferiore, portateli verso il centro. Si dice fare le pieghe a portafoglio perché si piegano uno sull’altro i lati del pane.

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A questo punto preparate un vassoio o un tagliere con sopra un canovaccio spolverizzato di farina 00 o di farina di mais e capovolgetevi sopra il pane. Aiutatevi con un tarocco perché l’impasto è molto morbido. Con un pennello da cucina eliminate l’eccesso di farina dalla superficie.

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Chiudete il canovaccio sul pane facendo una sorta di “fagottino”.

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Ora coprite a campana con una ciotola ampia (la ciotola della planetaria va benissimo)

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Fate lievitare ancora 1 ora, quindi accendete il forno a 230°C in modalità statica inserendo nel forno una pentola preferibilmente in ghisa o in terracotta (assicuratevi che la vostra pentola regga la temperatura del forno). Io utilizzo la pentola in ghisa Le Creuset, fantastica per il pane e per tante altre preparazioni!

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Quando il forno è in temperatura, estraete il tegame utilizzando le presine da forno, oliate con un pennello il fondo del tegame e con l’aiuto del canovaccio rovesciate l’impasto nel tegame. Coprite e infornate per 40 minuti. Dopo 40 minuti togliete il coperchio e cuocete per altri 20 minuti senza coperchio. Il pane dovrà essere di un bel colore dorato, quindi regolatevi sui tempi di cottura, potreste aver bisogno di prolungare di qualche minuto il tempo.

Estraete dal forno, fate intiepidire, sformate il pane e attendete che sia completamente freddo prima di tagliarlo. Gustate come più vi piace!

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Boules au sucre: brioche super soffici!

boule au sucreQueste sono ufficialmente le mie brioche da colazione preferite! E’ la terza volta che le faccio e sono davvero perfette: leggerissime sia dal punto di vista calorico che di consistenza e sofficità, ve ne accorgerete già prendendole in mano! L’impasto diventa sempre più soffice con il passare del tempo perchè si gonfia in fase di lievitazione e anche da cotte premendo un dito vedrete con l’impasto affonda per poi tornare nella forma originale! Non contengono uova, per questo rimangono chiare, per verificare che siano cotte basta girarle: se l’impasto è asciutto e leggermente dorato sono pronte! Se vi piace la cannella potete mischiarla allo zucchero per un profumo e un gusto ancora più irresistibile! La ricetta proviene dal libro “Soffice soffice” di Morena Roana che vi consiglio se, come me, amate i lievitati dolci da colazione!

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Ingredienti per 12 briochine:

  • 200 gr di farina 00
  • 100 gr di farina manitoba
  • 50 ml di latte
  • 80 ml di acqua
  • 70 gr di zucchero
  • 50 gr di burro morbido
  • 8 gr di lievito di birra fresco
  • un cucchiaino di sale
  • un cucchiaino di malto (se non lo trovate aggiungete un cucchiaino di miele)
  • un cucchiaio di burro, zucchero e cannella per la finitura

Preparazione:

Nella ciotola della planetaria riunite le farine, il lievito fresco sbriciolato, il malto, il latte tiepido (o a temperatura ambiente se è estate), azionate per impastare e aggiungete pian piano l’acqua, poi lo zucchero e proseguite a impastare per alcuni secondi. Aggiungete il burro molto morbido e il sale per ultimo. Lasciate impastare alla minima velocità per alcuni minuti, aggiungendo se necessario un paio di cucchiai di farina 00 se vi sembra troppo umido l’impasto. (Io ne aggiungo sempre 2 o 3 cucchiai abbondanti)

Terminate di impastare a mano se necessario; lasciate quindi l’impasto a lievitare in una ciotola leggermente unta coperta con pellicola per alimenti per 3 o 4 ore.

Trascorso il tempo di lievitazione l’impasto sarà raddoppiato, potete quindi rovesciarlo sul piano di lavoro sgonfiandolo con i polpastrelli. Create 12 palline da 50 gr ciascuna e allineatele su due teglie rivestite con carta forno. Lasciate parecchio spazio tra una e l’altra così non si attaccheranno.

Fate lievitare per altre 2 ore, o comunque fino al raddoppio e poi cuocetele in forno preriscaldato a 180°C per 12 – 15 minuti.

Nel frattempo fate fondere una noce di burro e mettete un pò di zucchero in un piatto.

Quando le brioche sono pronte estraetele dal forno, spennellatele con il burro fuso e rotolatele nello zucchero. Fate raffreddare completamente prima di gustarle.

Nota sulla conservazione: si conservano per 2 giorni in una scatola di latta; si possono congelare avvolte in pellicola per alimenti o alluminio. Per averle pronte a colazione basterà ricordarsi di toglierle dal freezer la sera prima!

Buona colazione!

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