Sfogliatine ortolane

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L’orto di mio papà sta dando i suoi frutti e io ne approfitto per realizzare pranzetti deliziosi a base di verdure e erbe aromatiche come queste sfogliatine colorate e deliziose. La ricetta è super facile ma l’ho voluta postare per quelle sere in cui sono a corto di idee e poi sono un’ idea carina anche per un aperitivo o un antipasto, si possono fare più o meno grandi per adattarle all’occasione, io sicuramente le preparerò ancora!

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Ingredienti per 6 sfogliatine circa:
  • 1 rotolo di pasta sfoglia integrale già pronta
  • 1 zucchina
  • 1 carota
  • 3 cipollotti rossi
  • 6 foglie di basilico + 6 foglie piccole di salvia + 6 foglie di menta
  • 160 gr di caprino fresco di latte vaccino
  • un pezzettino di ricotta salata o parmigiano
  • qualche cucchiaio di pesto fresco di basilico (io l’ho ricevuto “in omaggio” insieme alla verdure di mio papà!)
  • qualche cucchiaio di olio extravergine di oliva
  • sale e pepe nero macinato al momento

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preparazione:

Pulite le verdure: mondate i cipollotti, sbucciate le carote con un pelapatate e lavate la zucchina, tagliate il tutto a rondelle sottili, per il cipollotto fate attenzione a mantenere uniti tutti gli anelli.

Con un coppa pasta ricavate sei dischi di pasta sfoglia, grandi uguali oppure alcuni piccoli e altri più grandi, spalmate ciascun disco con del caprino, non importa se non è omogeneo, più è rustico meglio è. Distribuite 1 foglia di basilico, 1 di salvia e 1 di menta su ciascun disco e completate ciascuna sfogliatina con le fettine di verdure secondo i vostri gusti: io ho messo circa 4-5 fettine di zucchine leggermente sovrapposte le une alle altre poi due rondelle di carote e due fettine di cipollotto. Condite con un filo di olio, sale e pepe nero. Aggiungete qualche scaglia di parmigiano o di ricotta salata e infornate a 180°C modalità statica per circa 25 – 30 minuti: la pasta sfoglia dovrà dorarsi ai bordi e cuocersi bene sul fondo. A cottura ultimata estraete, fate intiepidire, aggiungete un cucchiaino di pesto di basilico e servite!

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Risottino con limone confit, capperi e salvia croccante

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Sapori freschi e primaverili per questo risotto che ho trovato su un numero della Cucina Italiana qualche tempo fa. La salvia è passata nella farina e fritta velocemente per renderla croccante e i capperi regalano quella salinità che insieme al limone confit crea un bel contrasto di sapore!

Ingredienti per 2 persone:

  • 1 bicchiere di riso per risotti
  • brodo vegetale, circa 750 ml
  • 1\2 bicchiere di vino bianco
  • 4 cucchiai colmi di parmigiano grattugiato
  • 1 noce generosa di burro
  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 1 limone bio non trattato
  • 2 cucchiai di capperi sotto sale
  • scorze di limone candite
  • 10 foglie di salvia
  • 1 cucchiaio di farina di riso
  • olio di semi per friggere, circa 30 ml.

Preparazione:

Preparate gli ingredienti che vi serviranno per il risotto: sciacquate bene i capperi sotto acqua corrente in un colino e tamponateli su carta da cucina. Tenete da parte.

Passate le foglie di salvia nella farina di riso e friggetele in una padellina antiaderente con un filo di olio per friggere, basterà un minuto per lato quindi prestate attenzione. Scolate le foglie di salvia su un paio di fogli di carta assorbente e tenete da parte.

Tagliate la scorza candita di limone a bastoncini e se è troppo ricoperta dai cristalli di zucchero mettete le scorze in ammollo in acqua calda per alcuni minuti, quindi scolate e tamponate con carta assorbente. Tenete da parte.

Fate scaldare un filo di olio extravergine di oliva in un tegame, fate tostare il riso e sfumate con 1\2 bicchiere di vino bianco. Fate evaporare bene il vino, quindi procedete aggiungendo un mestolo di brodo per volta mescolando di tanto in tanto fin quando il risotto è cotto al dente.

Spegnete il fuoco e mantecate con burro e parmigiano, aggiungete la scorza del limone grattugiata, metà dei capperi e mescolate. Impiattate e decorate con la salvia croccante, i capperi e la scorza di limone candito tagliata a bastoncini.

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Risottino delicato con zenzero, scorza di limone, burro alla salvia e rosmarino e pepe di timut

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Ecco un altro risotto che aggiungo alla mia “collezione” di risottini gourmet. Un piatto facile facile, adatto anche a chi è alle prime armi, dal sapore delicato ma molto profumato e fresco grazie a zenzero, limone e pepe di timut che ha un marcato profumo di… pompelmo! Inutile dire che LO ADORO!!! Consigliate agli ospiti di mescolare il risotto a partire dal centro per diffondere il burro al rosmarino e salvia che darà un ulteriore profumo e sapore al risotto!

Ingredienti per 2 persone:

  • 1 bicchiere colmo del vostro riso per risotti preferito
  • 1\2 bicchiere di vino bianco
  • 1 lt circa di brodo vegetale
  • 1\2 cipolla bionda tritata
  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • un pizzico di sale fino
  • 40 gr di burro freddo
  • 2 rametti di rosmarino
  • 1 mazzetto di salvia
  • un cucchiaino di pepe di timut
  • scorza di 1 limone
  • 1 pezzetto di zenzero fresco
  • parmigiano grattugiato a piacere per mantecare (circa 4 cucchiai colmi)

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Preparazione:

Fate appassire a fuoco dolce la mezza cipolla tritata in un paio di cucchiai di olio extravergine di oliva e un pizzico di sale. Quando è traslucida e morbida aggiungete il riso e mescolate bene. Sfumate con il mezzo bicchiere di vino bianco e mescolate. Fate evaporare il vino e procedete quindi con la cottura del risotto aggiungendo un mestolo di brodo vegetale alla volta, mescolando di tanto in tanto.

Nel frattempo con un piccolo mixer tritate il pepe di timut e tenete da parte. Nello stesso mixer mettete il burro, gli aghi dei due mazzetti di rosmarino e una manciata di foglie di salvia tenendone da parte qualcuna per la decorazione (staccate accuratamente sia gli aghi di rosmarino che le foglie di salvia in modo da evitare parti dei gambi più dure) e tritate fino ad ottenere un composto omogeneo. Avvolgete il burro aromatizzato in un pezzetto di pellicola per alimenti e modellate formando un piccolo salsicciotto avvolgendo bene il burro nella pellicola per compattarlo. Riponete in frigorifero.

Quando il risotto è quasi a cottura grattugiate lo zenzero, regolatevi sulla quantità assaggiando il risotto e aggiungendo eventualmente altro zenzero. Spegnete il fuoco, aggiungete il parmigiano grattugiato per mantecare e mescolate. Impiattate e grattugiate la scorza di limone, cospargete con il pepe di timut e decorate con un rametto di rosmarino e due foglie di salvia. Completate il tutto con una fettina di burro alle erbe.

Portate in tavola e consigliate ai vostri ospiti di mescolare a partire dal centro in modo da diffondere il trito di burro alle erbe!

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Pull apart bread al pesto di salvia e basilico fatto in casa

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Profumatissimo, il pull apart bread al pesto è un pan brioche salato e farcito a strati con un trito fatto in casa a base di basilico, salvia, mandorle, semi di girasole, parmigiano grattugiato e del buon olio extravergine di oliva. Il basilico per me è indispensabile in estate e insieme a pomodori, olio extravergine e mozzarella sono tra gli ingredienti che preferisco per creare piatti freschi, gustosi e sani. Provatelo e rimarrete sorpresi dalla morbidezza del pane e dal profumo che si sprigionerà in cucina durante la cottura, per me il profumo più buono del mondo!

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Ingredienti per l’impasto di 2 pull apart bread piccoli o 1 grande:

  • 400 gr di farina manitoba
  • 100 gr di farina manitoba integrale
  • 10 gr di sale fino
  • 20 gr di zucchero
  • 7 gr di lievito di birra disidratato
  • 30 gr di burro morbido
  • 3,2 dl di latte tiepido

Ingredienti per il pesto:

  • 3 mazzetti di basilico
  • 2 mazzetti di salvia
  • 4 cucchiai di parmigiano grattugiato
  • 4 cucchiai di farina di mandorle (o pinoli se preferite)
  • 4 cucchiai di semi di girasole
  • 4 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • un cucchiaino di sale
  • una bella macinata di pepe nero macinato fresco

Ingredienti per completare:

  • 50 gr di burro freddo

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Preparazione dell’impasto:

Se usate la planetaria mettete il gancio ad uncino e riempite la ciotola con tutti gli ingredienti secchi. Azionate e versate pian piano il latte (potrebbe non servirvi tutto quindi procedete per gradi) finché non si sarà formato un impasto bello liscio e morbido, non appiccicoso. Continuate ad impastare per un paio di minuti, quindi avvolgete l’impasto su se stesso formando una palla e lasciate lievitare  in una ciotola leggermente unta con olio e coperta con pellicola per alimenti. In estate l’impasto impiega circa 2 o 3 ore a raddoppiare in volume, se così non fosse prolungate il tempo di lievitazione. 

Una volta raddoppiato, infarinate il piano di lavoro e con l’aiuto del mattarello e un po’ di farina stendete l’impasto in una sfoglia di circa 30x30cm.

Preparate il trito aromatico mettendo tutti gli ingredienti del pesto in un mixer azionandolo a impulsi fino ad ottenere un composto granuloso. Non aggiungete olio, il trito aromatico dovrà essere piuttosto asciutto. Distribuite il trito ottenuto su tutta la superficie dell’impasto, e distribuiteci sopra i 50 gr di burro a fettine sottili.

Piegate su se stesso l’impasto come per arrotolarlo ma tenendo una forma piuttosto rettangolare. Lo scopo è quello di ottenere degli strati di pane alternati al ripieno. Il procedimento originale prevede di tagliare l’impasto a striscioline come avevo fatto per il pull apart bread alla cannella che trovate qui e poi sovrapporre le strisce e tagliare a quadretti ma oggi avevo poco tempo e l’ho semplicemente arrotolato.

Preparate due teglie da plumcake (ne basta una se è molto lunga) e tagliate a fette spesse circa 5 cm il vostro rotolo farcito. Allineate ciascuna girella ottenuta nella teglia del plumcake con il lato tagliato rivolto verso l’alto.

Fate lievitare ancora un’ora, quindi preriscaldate il forno a 210°C in modalità statica e quando è in temperatura infornate. Fate cuocere per 20/25 minuti. Il pane dovrà risultare ben dorato.  Fate intiepidire, sformate e fate raffreddare su una gratella. Servite freddo o tiepido.

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Arrosto di tacchino facile facile

arrosto2Questa domenica ho deciso di fare un bell’arrosto di tacchino aromatizzato ai semi di finocchio e servito con mele, finocchi e patate cotte insieme alla carne e aromatizzate con tanta salvia fresca! Nonostante io cucini già da diversi anni credo sia il secondo o il terzo arrosto che faccio; non perché non mi piaccia ma perché tendo a preferire altri piatti “meno tradizionali”. Ogni tanto però si ha voglia di qualcosa di classico, che ricordi i pranzi della domenica in famiglia e che sia anche facile da preparare in modo da avere un pranzetto pronto, anche per tante persone, senza troppi sforzi! La cosa bella degli arrosti cotti in forno insieme al contorno è la praticità: si mette tutto in teglia, si condisce e stop; sarà il forno che farà la maggior parte del lavoro!

arrosto3Ingredienti per 2 persone:

  • arrosto di fesa di tacchino da 500 gr già legato e ricoperto di pancetta
  • due bei mazzetti di salvia fresca
  • 4 patate
  • 2 finocchi
  • 2 mele
  • 2 cucchiai di semi di finocchio (se vi piacciono ovviamente)
  • olio extravergine di oliva
  • sale e pepe nero macinato al momento

arrosto1Preparazione:

Lavate e asciugate tutta la verdura e le mele. Tagliate le patate a dadi lasciando la buccia e riducete i finocchi in spicchi piuttosto spessi. Preparate una teglia e rivestitela di carta da forno. Sistemate l’arrosto in centro, mettete sul fondo della teglia i mazzetti di salvia e completate con le patate, i finocchi e le mele. Spargete i semi di finocchio sull’arrosto e condite abbondantemente il tutto con dell’olio extravergine di oliva, una bella macinata di pepe nero e sale fino.

Infornate in forno già caldo, in modalità ventilata a 220°C per 1 ora. A metà cottura con un guanto da forno e un cucchiaio di legno date una mescolata veloce alle verdure.

Trascorsa l’ora di cottura il vostro arrosto avrà assunto un bel colore dorato, le verdure saranno abbrustolite e le mele belle morbide. Servite direttamente in tavola oppure riducete l’arrosto a fette, trasferitelo su un piatto da portata (meglio se tenuto in caldo per evitare che faccia raffreddare la carne) e sistemate le verdure tutto intorno. Buon pranzo!

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