Campari è l’aperitivo per eccellenza. Il gusto, l’unicità, l’identità e la “Red passion” sono da sempre il simbolo di un mito. La ricetta originale nasce a Novara nel 1860 e immutata nel tempo, fa di Campari ancora oggi uno degli aperitivi alcolici più noti al mondo. Campari nasce dall’infusione di erbe amaricanti, piante aromatiche, frutta in alcool e acqua. Campari è un’icona della passione, intesa come frutto di seduzione, sensualità e trasgressione e un simbolo dell’eccellenza italiana nel mondo. Come non amarlo?
Adoro il Campari per il suo colore, il suo gusto amarognolo e per il suo stile; inoltre mi piace accostarlo a diversi sapori tra cui il pompelmo rosa. Ricordo che mia mamma in occasione di feste e festicciole preparava spesso delle belle brocche di succo di pompelmo rosa e Campari da offrire come aperitivo insieme a qualche stuzzichino e da questo ricordo d’infanzia sono partita per creare i ghiaccioli che vedete in foto, perfetti per l’estate e per un aperitivo alternativo! Ecco come prepararli:
Ingredienti per 6 ghiaccioli:
- 400 ml di spremuta di pompelmo rosa (3 pompelmi da spremere + 1 per decorare)
- 100 ml di Campari
- 50 ml di zucchero liquido
- foglioline di menta per decorare
Preparazione:
La ricetta è praticamente inesistente: mescolate la spremuta fresca di pompelmo rosa con il Campari e lo zucchero liquido, regolandovi sulle quantità a seconda dei vostri gusti (considerate che più alcool e zucchero metterete, più friabili risulteranno i ghiaccioli.) Versate negli stampi dei ghiaccioli (io li ho acquistati su amazon), sistemate il bastoncino e riponete in freezer per almeno 24 ore. Quando volete servire i ghiaccioli passate lo stampo sotto l’acqua calda per alcuni secondi, quindi sistemate i ghiaccioli in una ciotola colma di ghiaccio e decorata con foglioline di menta e fettine di pompelmo rosa! In alternativa ai ghiaccioli potete fare anche delle granite: fate ghiacciare in un contenitore il preparato come per i ghiaccioli e quando dovete servirlo frantumate con i rebbi di una forchetta il ghiaccio (non preoccupatevi, il composto è molto friabile per via di zucchero e alcool quindi si spezzetta facilmente) e servitelo in bicchieri da drink aggiungendo eventualmente un po’ di Campari per un aperitivo originale!
Se non consumate tutti i ghiaccioli ma li avete estratti tutti dallo stampo potete conservarli in freezer avvolti in carta forno singolarmente.
Buona merenda o aperitivo rinfrescante!