grano saraceno mantecato con pesto green

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Ho scoperto che il grano saraceno può essere consumato non solo sotto forma di farina ma proprio come un cereale, anche se non è un vero e proprio cereale bensì una pianta poligonacea ricca di benefici, in più è privo di glutine e può essere cucinato come il riso, in insalata o mantecato come un risotto! Oggi l’ho preparato con un pesto di basilico, spinacini, piselli e menta, deliziosamente green! L’ho completato con un cucchiaio di caprino fresco, buonissimo, un piatto unico, completo e sano!

ingredienti per 2 persone:
  • 180 gr di grano saraceno decorticato
  • 1\2 lt di brodo vegetale
  • 1 scalogno
  • 1\2 bicchiere di vino bianco per sfumare
  • 1 tazza di piselli surgelati
  • 1 manciata di foglie di menta fresca
  • 1 manciata di foglie di basilico fresco 
  • 1 manciata di spinacini novelli
  • 4 cucchiai di parmigiano grattugiato
  • 2 cucchiai di pinoli
  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 1 \2 cucchiaino di sale fino
  • pepe nero a piacere
  • una noce di burro + altro parmigiano se volete arricchire la mantecatura
  • 150 gr di caprino fresco per servire
preparazione:

Sbucciate e tritate lo scalogno, quindi fatelo appassire in una pentola dal fondo spesso con un cucchiaio di olio extravergine di oliva. Aggiungete un pizzico di sale e mescolate, quindi aggiungete il grano saraceno decorticato e mescolate. Sfumate con il vino bianco e attendete che evapori. Procedete quindi la cottura del grano saraceno come fosse un risotto aggiungendo un paio di mestoli di brodo vegetale per volta. Ad ogni aggiunta il brodo dovrà coprire del tutto il grano saraceno quindi regolatevi sul brodo da aggiungere. 

Mentre tenete sotto controllo la cottura del grano saraceno dedicatevi al pesto: nel boccale del frullatore inserite 2\3 dei piselli (precedentemente scongelati e sbollentati), gli spinacini, il basilico, la menta, il parmigiano, i pinoli, sale, pepe, 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva e 1\2 bicchiere di acqua quindi frullate con il mixer a immersione, dovrete ottenere una crema. Regolatevi sul sapore in base ai vostri gusti aggiungendo eventualmente più basilico o più parmigiano. Tenete da parte. I piselli che non avete frullato andranno aggiunti al grano saraceno a fine cottura. 

Quando il grano saraceno è cotto spegnete il fuoco, aggiungete il pesto green e i piselli tenuti da parte e mescolate bene. Se volete potete aggiungere una noce di burro e altro parmigiano per mantecare. Impiattate e completate con una cucchiaiata di caprino fresco, del pepe nero macinato al momento e delle foglioline di basilico!

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Insalata con fichi, prosciutto crudo e vinaigrette al miele

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Mi piace mangiare la frutta nei piatti salati perché il contrasto dolce salato che si crea rende il gusto più esplosivo e sofisticato, ovviamente occorre prestare attenzione e giocare sui giusti abbinamenti ma fortunatamente molta frutta si abbina facilmente a formaggi e affettati quindi potete sperimentare ciò che più vi piace, soprattutto nelle insalatone che in estate sono un vero must. Oggi io ho utilizzato i fichi con del prosciutto crudo e una vinaigrette speciale, semplice ma buonissima!

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Ingredienti per 2 insalate:

  • Spinacini baby e insalata verde a volontà
  • due schiacciatine croccanti (trovate la ricetta delle mie schiacciatine croccanti olio e rosmarino (qui)
  • 6 fichi
  • 1 etto di prosciutto crudo
  • una manciata di semi di zucca e di girasole

Ingredienti per la vinaigrette:

  • 4 cucchiai di olio extravergine di oliva + 1
  • 1 cucchiaino di pesto di basilico senza aglio
  • 2 cucchiai di aceto balsamico di mondena
  • 1 cucchiaino da caffè di sale in fiocchi Maldon
  • 2 cucchiai di miele

Preparazione:

 Condite tutta l’insalata che vi servirà con solo un cucchiaio di olio extravergine di oliva e mescolate delicatamente, quindi distribuitela nei due piatti da portata e sistemate le fettine di prosciutto crudo, i fichi a fettine precedentemente sbucciati e spolverizzate con i semi di zucca e di girasole. Preparate la vinaigrette mescolando tutti gli ingredienti, assaggiate e regolate di sapore aggiungendo altro miele o altro aceto balsamico a seconda dei vostri gusti. Appena prima di servire distribuite il condimento con un cucchiaino. Accompagnate con le schiacciatine croccanti e la vostra cena è servita!

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Risottino thai con spinacini saltati e mazzancolle piccanti

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Un risottino dai sapori thai grazie al latte di cocco che fa da base agli spinacini saltati e alle mazzancolle piccanti. Questi sono i risotti che piacciono a me, creativi, ricchi di gusto e mai scontati ma facili da fare quindi perfetti per un primo piatto veloce e gustoso! Ecco la ricetta:

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Ingredienti per 2 persone:

  • 1 bicchiere di riso per risotti
  • 200 ml di latte di cocco
  • 14 mazzancolle
  • 2 manciate di spinacini baby
  • brodo vegetale circa 500 ml
  • una noce di burro
  • 4 cucchiai colmi di parmigiano grattugiato
  • un filo di olio di sesamo
  • un filo di olio extravergine di oliva
  • un pizzico di peperoncino
  • un pizzico di sale fino

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Preparazione:

Fate tostare il riso in una pentola dal fondo spesso insieme a un filo di olio extravergine di oliva, quindi sfumate con il brodo vegetale e mescolate. Procedete alla cottura del risotto aggiungendo un mestolino di brodo per volta, aspettando che sia assorbito prima di aggiungere il successivo. Mescolate di tanto in tanto. Quando il risotto è a metà cottura aggiungete il latte di cocco e mescolate. Terminate la cottura aggiungendo il brodo vegetale. A cottura ultimata, spegnete il fuoco e mantecate con burro e parmigiano.

Note sulla cottura: il risotto, così come viene preparato dagli chef, deve essere al dente. Bartolini per esempio fa cuocere il suo famoso risotto rapa rossa e gorgonzola 8 minuti: sembra davvero poco ma il tempo necessario all’impiattamento e al servizio consente al risotto di arrivare al tavolo perfetto. Io di solito punto il timer quando inizio a preparare il risotto a 14 minuti, trascorsi i quali spengo il fuoco e procedo a mantecatura con burro e parmigiano. Lascio poi riposare un minuto affinché il risotto prenda la giusta consistenza.

Mentre il risotto è in cottura fate saltare in una padellina antiaderente gli spinacini baby con un filo di olio di sesamo e un pizzico di sale fino finché non sono appassiti, ci vorranno giusto un paio di minuti. Tenete da parte. Nella stessa padella, aggiungendo un cucchiaino di olio di sesamo e un pizzico di peperoncino, fate saltare per un paio di minuti le mazzancolle precedentemente sgusciate e private del loro intestino (operazione fondamentale affinché le mazzancolle abbiano un buon sapore!) e tenete da parte.

Impiattate il risotto e completate con gli spinacini e le mazzancolle.

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Risotto menta ed erbette con stracchino e nocciole tostate

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Ingredienti per 2 persone:

  • 1 bicchiere del vostro riso per risotti preferito
  • 200 gr di erbette o spinaci freschi
  • 4 rametti di menta fresca
  • 200 gr di stracchino
  • 4 cucchiai di parmigiano grattugiato
  • una manciata di nocciole
  • 1 lt. circa di brodo vegetale
  • un filo di olio extravergine
  • un noce di burro per mantecare
  • un pizzico di sale

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Preparazione:

Iniziate dalle erbette: fatele cuocere per qualche minuto in una padella antiaderente con un filo di olio e un pizzico di sale, coprendo la padella con un coperchio per agevolare la cottura. Aggiungete le foglie di menta a fine cottura, tenendo da parte quelle più piccole per la decorazione. Frullate le erbette con un piccolo mestolino di brodo in modo da ottenere una crema densa. Tenete da parte.

Fate tostare le nocciole e tritatele grossolanamente al coltello. Tenete da parte.

Preparate il risotto facendo tostare il riso con un filo di olio extravergine di oliva (se volete potete fare il soffritto, tostare il riso e sfumate con vino bianco) e procedete alla cottura aggiungendo un mestolo di brodo vegetale alla volta mescolando di tanto in tanto.

Quando il risotto è cotto al dente spegnete il fuoco, aggiungete qualche cucchiaio della crema di erbette e menta in base ai vostri gusti, la noce di burro, lo stracchino (tenetene da parte un cucchiaio per la decorazione) e il parmigiano e mescolate bene il tutto per mantecare.

Impiattate, decorate con qualche ciuffetto di stracchino, le nocciole tostate e qualche piccola fogliolina di menta. Servite subito.

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Ramen 2.0

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Ancora poco conosciuto, il Ramen, tipica zuppa giapponese ma di origine cinese, è un primo piatto semplice e delizioso, personalizzabile all’infinito e traducibile nel concetto italiano di pasta in brodo con carne e verdure. Io lo preparo spesso perché è uno dei nostri “comfort food” preferiti per l’inverno, avete presente uno di quei piatti che si desiderano dopo essere stati fuori casa tutto il giorno tra pioggia e freddo e si sente il bisogno di qualcosa di caldo, brodoso e saporito da mangiare in una ciotola avvolti da un morbido maglione? Ecco il Ramen dà proprio quella sensazione. Avevo già fatto un post due anni fa con i miei primi Ramen ma con il tempo mi sono specializzata a furia di prepararli e quella di oggi è una delle mie versioni preferite con zucca, pancetta, spinacini, uovo, funghi e brodo al miso molto saporito. Se vi piace l’idea di preparare ramen, noodles e udon o altre specialità orientali vi consiglio di passare da Kathay (Via canonica 54 Milano oppure online) per fare scorta di tutto il necessario: dagli ingredienti di base agli accessori per i vostri menù a tema come teiere in ghisa, ciotole e tazze. Se avete Netflix inoltre vi suggerisco la docu-serie “In the mind of chef” con David Chang che esplora il mondo dei ramen accompagnato da amici e chef in tutto il mondo!

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Ingredienti per 2 ciotole:

  • 100 gr di polpa di zucca
  • 50 gr di pancetta
  • 2 manciate di spinacini baby
  • 2 uova
  • 2 porzioni di noodle per ramen (100 grammi)
  • 2 confezioni di preparato per zuppa di miso o 2 cucchiaini di pasta di miso
  • 2 bacche di anice stellato
  • 2 cucchiai di semi di sesamo
  • 1 manciata di funghi porcini essiccati o funghi shiitake essiccati
  • 1 cucchiaio di salsa di soia
  • 1 cucchiaio di olio di sesamo
  • qualche stelo di erba cipollina

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Preparazione:

Condite la polpa di zucca tagliata a pezzettoni con olio extravergine di oliva, sale e spezie a vostra scelta, quindi fatela cuocere in forno ventilato a 200°C per 20 minuti o fin quando è morbida. Questo serve a far evaporare la parte acquosa della zucca e a concentrare i sapori. Una volta cotta tenete da parte.

Fate cuocere le uova in acqua bollente per 7 minuti, quindi sgusciatele e fatele marinare in una ciotolina con della salsa di soia.

Ammollate i funghi porcini in acqua calda per ammorbidirli.

In un tegame fate rosolare con un cucchiaio di olio di sesamo la pancetta tagliata a pezzetti, quando è dorata aggiungete i funghi, 500 ml di acqua, la salsa di soia, il preparato per zuppa di miso o la pasta di miso per intensificare il sapore (regolate la quantità a seconda dei vostri gusti) e due bacche di anice stellato, quindi portate a bollore a fuoco basso. Assaggiate e se siete soddisfatti del sapore aggiungete gli spinacini, la zucca, l’erba cipollina tritata e i noodles. Seguite i minuti di cottura necessari indicati sulla confezione, di solito si cuociono in pochissimi minuti quindi distribuite la zuppa nelle ciotole e completate con l’uovo tagliato a metà, qualche stelo di erba cipollina tritato e semi di sesamo.

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Il mio menù delle feste – Buon Natale!

menu3Anche quest’anno ho preparato un pranzetto per fare qualche prova tecnica pre-natalizia e per testare le ricette ho invitato i miei genitori che apprezzano sempre i miei “esperimenti” (come li chiamo io). Il menù è nato come una rivisitazione del Thanksgiving Day: è una bella tradizione quella di celebrare ed esprimere gratitudine per le cose belle ricevute durante l’anno! Abbiamo tutti la tendenza a lamentarci, ad avere una visione negativa della vita e dei problemi e dimentichiamo di apprezzare quanto di bello e di buono abbiamo o diamo per scontato.  Con questo mood ho pensato al menù delle feste che prevede come piatto forte una versione in miniatura del tipico tacchino del ringraziamento ovvero l’anatra (marinata 24 ore con tanti ingredienti speciali) servita con la salsa al ribes nero, un ripieno al gingerbread e tante verdure al forno. Naturalmente il pranzo sarà preceduto da un antipasto sfizioso e una bella insalata colorata. Come dolce un sorbetto ai lamponi, lyches e vodka servito nella coppa martini per un tocco chic.

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CESTINI DI PASTA PHYLLO CON SPECK, BRIE E CRUMBLE DI NOCI E AVENA

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Ingredienti per 6 cestini:

  • 6 fogli di pasta phyllo già pronta
  • 50 gr di burro fuso
  • 100 gr di brie
  • 6 fette di speck
  • 80 gr di gherigli di noci tritate grossolanamente
  • 40 gr di burro freddo a dadini
  • 40 gr di farina 00
  • 20 gr di fiocchi di avena
  • 20 gr di zucchero
  • 6 cucchiaini di miele per la finitura

Preparazione:

Con i fiocchi di avena, i 40 gr di burro freddo a dadini, la farina, lo zucchero e le noci tritate grossolanamente formate un crumble utilizzando le dita per sbriciolare il composto e creare degli agglomerati di avena e noci. Tenete da parte.

Tagliate i fogli di pasta phyllo in 4 parti in modo da ottenere 24 quadrati.

Imburrate una teglia da muffin con 6 cavità. Utilizzando un pennello da cucina imburrate con il burro fuso ogni foglio di pasta phyllo sovrapponendone 4 per formare delle belle punte, quindi adagiate i quadrati di pasta nella cavità del muffin, per creare appunto un cestino. Procedete fino a terminare i 6 cestini.

Sistemate in ciascuna cavità una fetta di speck, un pezzetto di brie e terminate con il crumble alle noci e avena. Infornate a 180°C per 20 minuti, o fin quando la pasta phyllo ha assunto un bel colore dorato. Servite caldi o tiepidi accompagnati dall’insalatina di spinacini.

INSALATA DI SPINACINI CON CACO MELA, UVETTE GIGANTI, NOCI TOSTATE E VINAIGRETTE ALLA SENAPE E MIELE

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Ingredienti:

  • 4 manciate di spinacini baby
  • 1 caco mela
  • una manciata di uvette jumbo
  • noci miste (mandorle, noci, anacardi, pistacchi, pinoli)
  • 2 cucchiai di limone
  • 2 cucchiaini di senape
  • 2 cucchiaini di miele
  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 1 cucchiaino di aceto balsamico
  • una presa di sale

Preparazione:

Sistemate l’insalata di spinacini nei piatti. Sbucciate il caco mela e tagliatelo a fettine. In una padellina antiaderente fate tostare le noci miste per renderle più fragranti. Mettete l’uvetta in ammollo in acqua calda per alcuni minuti per renderle gonfie e lucide. Preparate il condimento mettendo in un barattolino 2 cucchiai di limone, 2 cucchiaini di senape, 2 cucchiaini di miele, 2 cucchiai di olio extravergine di oliva, 1 cucchiaino di aceto balsamico e una presa di sale, chiudete bene il tappo e agitate per ottenere una bella vinaigrette. Sgocciolate le uvette e tamponatele con carta assorbente. Decorate l’insalata con le fettine di caco mela, le uvette e le noci miste tostate in padella. Condite con la vinaigrette e servite in accompagnamento ai cestini di pasta phyllo.

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ANATRA AL FORNO CON VERDURE, SALSA AL RIBES NERO E RIPIENO AL GINGERBREAD

Come per la Torta Nera di Natale, anche qui sono rimasta affascinata da questa ricetta guardando le puntate di Nigella Christmas sulla BBC che oggi si trovano anche su Youtube. Ricordo che rimasi impressionata dall’enorme tacchino e di conseguenza dalle dimensioni del catino colmo di ingredienti utilizzato per la marinata…. (che spettacolo marinare un tacchino in un catino!!!) e collocarlo prontamente in giardino al fresco coperto dagli skateboard dei figli!!! Comunque, ho ripiegato sull’anatra dopo aver vagliato l’ipotesi di fare il tacchino, che il macellaio mi avrebbe anche procurato, ma 9 kg di tacchino per 4 persone era davvero troppo! Così ho utilizzato la marinata di Nigella per un’anatra intera di 2 kg ed è venuta bene! Un consiglio: studiate prima come tagliare l’anatra, utilizzate utensili appropriati e cercate di non scottarvi!

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Ingredienti per la marinatura:

  • 3 cucchiai di sale grosso
  • 3 cucchiai di zucchero
  • 1 cucchiaio di erbe provenzali essiccate e tritate (mix aromatico)
  • 1 cucchiaio di grani di pepe nero
  • 1 cucchiaio di semi di mostarda
  • 1 arancia spremuta
  • 1 arancia affettata
  • 1 cipolla tagliata in quarti
  • 4 stecche di cannella
  • 4 bacche di anice stellato
  • 1 pezzetto da 5 cm di zenzero affettato
  • un rametto di foglie di alloro
  • un paio di rametti di rosmarino
  • acqua q.b. per ricoprire completamente l’anatra

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Ingredienti per l’anatra al forno con verdure:

  • 1 anatra pronta da cuocere
  • 2 finocchi
  • 4 carote
  • 4 patate
  • 4 spicchi di zucca
  • olio extravergine di oliva
  • un pizzico di sale Maldon
  • un pizzico di misto cinque spezie

Preparazione:

Mettete tutti gli ingredienti per la marinata in un catino in grado di ospitare l’anatra comodamente quindi aggiungete un paio di litri di acqua fredda, mescolate e inserite l’anatra, quindi coprite interamente con altra acqua. Coprite il catino con un tagliere o della pellicola per alimenti. Lasciate al fresco (il balcone di casa va benissimo) per almeno 24 ore, ricordandovi di riportare il catino all’interno almeno 6 ore prima di cuocere l’anatra affinché torni a temperatura ambiente prima di infornarlo.

Nel frattempo preparate le verdure tagliandole in pezzetti come più vi piace: i finocchi e le patate a spicchi, la zucca a dadini, le carote a bastoncino per esempio. Sistematele in una teglia con carta forno e conditele generosamente con olio extravergine di oliva, sale, pepe, un pizzico di misto cinque spezie se vi piace.

Quando siete pronti per la cottura scolate l’anatra dalla marinata, sistematela in una teglia da forno rivestita da carta forno, spennellate la pelle con un filo di olio e condite con un pizzico di sale, quindi infornate a 180°C in modalità ventilata per 1 ora e mezza. Se dopo un’ora vedete ancora del sangue all’interno, alzate la temperatura a 200°C.

Le verdure cuociono a 200°C forno ventilato in 20/30 minuti, quindi regolatevi con i tempi in modo che siano pronte insieme alla carne.

Sistemate l’anatra e le verdure su un piatto da portata tenuto in caldo (controllate che sia resistente al calore) e servite in tavola insieme alla salsa al ribes nero e al ripieno al gingerbread. Fate riposare la carne almeno 10 minuti prima di tagliarla.

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Ingredienti per la salsa al ribes nero:

  • 45 cucchiai di marmellata di ribes nero
  • 1\2 limone spremuto
  • 1\2 arancia spremuta
  • scorza di mezzo limone
  • scorza di mezza arancia
  • un cucchiaio di polvere Coleman’s Mustard
  • un bicchierino di Porto

Preparazione della salsa al ribes nero:

Fate sciogliere la mostarda in polvere nel succo di limone e arancia. In un pentolino fate scaldare la marmellata al ribes nero con il porto, aggiungete il succo di limone e arancia con la mostarda e fate scaldare per 3 minuti. Spegnete e aggiungete la scorza di limone e arancia. Mescolate e versate in una salsiera. Se la preparate in anticipo vi consiglio di lasciare la salsa nel pentolino e scaldarla all’ultimo momento in modo da servirla calda.

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Ingredienti per il ripieno al gingerbread:

  • 1 mela
  • 1 cipolla bionda
  • 150 gr di bacon
  • 80 gr di speck
  • 200gr di gingerbread già pronto (io uso il Pan di Spezie Céreal)
  • un filo di olio extravergine di oliva

Preparazione:

In un mixer tritate la mela precedentemente sbucciata e privata del torsolo insieme alla cipolla anch’essa sbucciata e ridotta a fette grossolane. Fate scaldare un filo di olio extravergine di oliva e rosolate il trito di cipolla e mela per 5 minuti. Aggiungete il bacon precedentemente tritato e fate insaporire il tutto. Dopo 5 minuti aggiungete lo speck e proseguite la cottura per altri 5 minuti. Spegnete e lasciate raffreddare.

Nel frattempo tritate il gingerbread e sbattete due uova in una ciotolina.

Quando il composto di mele cipolle e bacon è tiepido o freddo aggiungete il gingerbread e mescolate bene, poi unite le uova sbattute e mescolate nuovamente per amalgamare tutto. Versate il ripieno in uno stampo da plumcake o una terrina imburrata e infarinata e cuocete in forno a 180°C per 30 minuti. Servite tiepido insieme all’anatra e alla salsa di ribes nero.

SORBETTO AI LAMPONI E LYCHES

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Ingredienti:

  • 500 gr di gelato ai lamponi
  • 100 ml di vodka
  • 100 ml di liquore al Lyches
  • Lyches sciroppati denocciolati

Preparazione:

Con un frullatore a immersione frullate il gelato ai lamponi (lasciato ammorbidire una mezz’ora a temperatura ambiente) con la vodka e il liquore ai lyches.  Assaggiate e regolate aggiungendo eventualmente altra vodka a seconda dei vostri gusti. Servite in coppa Martini e decorate con uno spiedino di lyches sciroppati denocciolati.

Buone Feste!

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Buddha Bowls

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Quando il cibo diventa moda, e quando la moda è salutare e promotrice di buone abitudini alimentari è bene che venga diffusa e celebrata! E’ il caso delle Buddha Bowls che, nate nei paesi orientali e già diffuse in alcune zone d’Europa, stanno iniziando ad arrivare anche in Italia e qualcosa mi dice che saranno molto amate! Ma veniamo al dunque: cosa sono le Buddha Bowls? Trattasi di ciotole colorate contenenti un pasto completo composto da verdure, proteine e cereali disposti ordinatamente e in modo creativo, belle e colorate, piene di nutrienti, fibre e vitamine, pensate per alimentarsi in modo corretto e sano senza tralasciare il gusto e l’aspetto estetico.

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Ci sono delle regole di base per comporre le Buddha Bowls, niente ricette precise ma solo una giusta proporzione tra gli ingredienti. La prima regola di base è rispettare la stagionalità dei prodotti che devono seguire i ritmi della natura in modo da farci assumere i nutrimenti giusti per ogni periodo dell’anno. La seconda regola è il senso estetico: le Buddha Bowls devono essere belle prima ancora che buone quindi gli ingredienti vanno disposti a mucchietti ordinati alternando i colori come fanno in oriente dove la preparazione del cibo è un’arte che esprime gratitudine per i doni della natura. La terza regola è quella delle proporzioni: una Buddha Bowls si ritiene completa e bilanciata se contiene il 70% di ortaggi cotti e/o crudi, il 15% di cereali e un altro 15% di proteine vegetali o animali. E per concludere: non tralasciamo il condimento e i semi oleosi che rappresenta la parte di “grassi buoni” necessari per una giusta dieta. E ora non ci resta che comporre la nostra Buddha Bowl preferita! Dimenticavo, una curiosità: la Buddha Bowls si chiama così perché la sua forma ricorda la pancia piena e rotonda di Buddha! Ecco la mia Buddha Bowl preferita:

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Ingredienti per 2 Buddha Bowls:

  • Insalata a volontà
  • Spinacini baby a volontà
  • 2 carota viola
  • 2 carote classiche
  • 1 finocchio
  • 6 fettine di salmone affumicato
  • 1 avocado maturo
  • 1 bicchiere di riso venere (io uso 1 busta di riso venere Gallo precotto, si prepara in microonde ed è comodo e buonissimo)
  • una manciata di semi di zucca e di sesamo o di girasole e lino
  • un filo di olio extravergine di oliva
  • il succo di un lime
  • poco sale in fiocchi

Preparazione:

Lavate l’insalata, mondate il finocchio e riducetelo a fettine sottili; tagliate le carote a nastro con un pelapatate per renderle graziose e invitanti. Sistemate le verdure, il salmone affumicato, il riso e l’avocado come meglio credete e condite con un filo d’olio, poco sale e il succo di lime; cospargete infine con una manciata di semi di zucca e di sesamo.

Enjoy your Buddha Bowl!

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Se vi piace l’idea di mangiare in una ciotola, partite dalla colazione e componete una sorta di Buddha Bowl con: yogurt greco, cereali integrali o muesli, frutta fresca e disidratata come albicocche e prugne; frutta candita come cranberries, mango e papaya; noci e nocciole, semi oleosi, bacche di goji e un filo di miele a completare il tutto! In questo modo potete fare una bella colazione ricca di alimenti sani e preziosi per il nostro corpo!

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Ramen fatti in casa: facili, veloci e buonissimi

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Una bella ciotola di ramen caldi è un comfort food perfetto per l’inverno e per quando si ha voglia di sapori un pò diversi. Questi sono i miei primi ramen vegetariani, sono venuti davvero bene e non mi hanno richiesto troppo tempo nè ingredienti introvabili. Per la ricetta ho consultato un pò il web ma per il resto mi sono affidata all’istinto. Si possono personalizzare all’infinito con diversi ingredienti, io ho utilizzato spinaci, germogli di soia, funghi e uova, ma potete farli anche con cipollotti o porri, zucca, carote, tofu, carne, pesce, cavolo verza, insomma tutto ciò che vi piace!

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Ingredienti per 2 persone:

  • 100 gr di soba noodles
  • 2 dadini di preparato per zuppa di miso con alghe wakame
  • 2 uova
  • 2 manciate di spinacini baby
  • 2 manciate di germogli di soia
  • 2 manciate di funghi champignon
  • 2 cucchiai di semi di sesamo neri e bianchi
  • 2 cucchiaini di olio di sesamo
  • 4 cucchiai di salsa di soia forte (tamari)

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Preparazione:

In un pentolino fate bollire per 7 minuti le due uova, poi fatele raffreddare sotto l’acqua corrente fredda, sgusciatele e mettetele in una ciotolina con la salsa di soia. Mescolate e lasciatele marinare mentre preparate il resto.

Fate bollire l’acqua e cuocete i noodles seguendo le istruzioni riportate sulla confezione.

Nel frattempo preparate due ciotole e mettete sul fondo gli spinacini, i funghi e i germogli di soia. A piacere condite con un filo di salsa di soia.

Preparate la zuppa di miso seguendo le istruzioni riportate sulla confezione e tenete in caldo.

Quando i ramen sono cotti scolateli, distribuiteli nelle due ciotole, versate la zuppa di miso, sistemate l’uovo tagliato a metà, versate la salsa di soia rimasta dalla marinatura e spolverizzate di semi di sesamo. Servite subito ben caldo insieme al cucchiaio da ramen e le bacchette.

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