Grissini ai semi fatti in casa

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Ho preparato questi grissini ai semi per accompagnare un gin tonic durante l’aperitivo del fine settimana. Facili da fare, si possono personalizzare con diverse spezie o erbe aromatiche come paprika, curry, semi di sesamo o cumino, origano… io ho utilizzato semi di finocchio, papavero e lino, ottimi anche come idea regalo o per completare il cestino del pane quando avete ospiti!

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Ingredienti:

  • 100 gr di farina di farro
  • 125 gr di farina bianca 00
  • 1 cucchiaino di lievito di birra disidratato
  • 1 cucchiaino di sale fino
  • 125 ml di acqua a temperatura ambiente (o tiepida se è inverno)
  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 2 cucchiai di semi di finocchio
  • 2 cucchiai di semi di papavero
  • 2 cucchiai di semi di lino
  • 1 cucchiaio di sale maldon
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Preparazione:

Fate sciogliere il lievito di birra nell’acqua, riunite nella ciotola della planetaria le farine, il sale, i semi e l’olio e iniziate a impastare con il gancio a uncino aggiungendo l’acqua con il lievito poco per volta fino ad ottenere un impasto liscio e incordato. Fate riposare l’impasto nella ciotola della planetaria coperta con un foglio di pellicola alimentare per almeno 2 ore, dovrà quasi raddoppiare.

Trascorso il periodo di lievitazione rovesciate l’impasto su un piano di lavoro infarinato e stendetelo in una sfoglia sottile. Per comodità potete lavorare l’impasto in due volte. Con un coltello affilato ritagliate delle striscioline larghe 1\2 cm circa e dopo averle modellate con le mani per dare la classica forna a grissino allineatele su una teglia rivestita di carta forno.

Infornate a 200°C forno statico per 10/15 minuti, controllando la cottura di tanto in tanto, i grissini dovranno risultare dorati. Serviteli in tavola nel cestino del pane o regalateli stringendo “un mazzetto” di grissini con dello spago e un bigliettino home made e della carta trasparente per alimenti.

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Lyches Martini e frutta secca dolce-salata

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Il Martini cocktail resta il mio drink preferito per un aperitivo strong, certo fa molto James Bond e non è molto femminile ma ho trovato una versione che mi si addice ovvero il Lyches Martini, assaggiato per la prima volta da Ippudo, a New York, durante l’attesa per il tavolo. Da quella volta l’ho sempre cercato anche qui in Italia con scarsi risultati. E’ venuta in mio aiuto l’enoteca S.Vittore di Varese sempre ben fornita, che mi ha procurato il liquore al Lyches della Monin, perfetto per realizzare in casa il mio drink preferito, dal tenue colore pale pink che mi piace tanto. I lyches sciroppati che trovo invece da Kathay sono perfetti per la decorazione e comodissimi perchè già denocciolati. Di solito servo questo drink accompagnato da una ciotolina di salatini al wasabi che acquisto da Tiger e il mix di frutta secca tostato in padella con sale e zucchero di Noberasco!

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Ingredienti per 1 drink:

  • 30 ml di Martini bianco
  • 30 ml di gin
  • 30 ml di liquore al lyches
  • un cucchiaino di essenza alla rosa
  • 2 o 3 lyches sciroppati per la decorazione
  • cubetti di ghiaccio

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Preparazione:

Raffreddate la coppa martini riempiendo il bicchiere con i cubetti di ghiaccio e tenendo da parte per qualche minuto.

In un mixing glass versate tutti gli ingredienti tranne i lyches sciroppati e mescolate per far raffreddare bene il drink.

Eliminate il ghiaccio dalla coppa martini e versate il cocktail filtrandolo per eliminare i cubetti di ghiaccio. Decorate con un paio di lyches sciroppati e servite.

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Il mio drink per le feste + stuzzichini natalizi ai datteri medjoul

drink1L’atmosfera si fa sempre più Natalizia, l’avvento è ufficialmente iniziato ed è ora di pianificare le feste natalizie, a partire da un bel drink che può essere servito accompagnando stuzzichini e panettoni gastronomici per un brindisi natalizio senza troppi sforzi! La mia proposta per un aperitivo originale e un po’ esotico è un Old Fashioned aromatizzato alla vaniglia, arancia e spezie chai, profumatissimo, servito con datteri ripieni di caprino e scorza d’arancia che richiamano il profumo del drink (presi dal libro di Erin Gleeson – The Forest Feast). Seguite il blog per altre ricette di cocktail e stuzzichini nelle prossime settimane!

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Ingredienti per 4 drink:

Per lo sciroppo alla vaniglia chai

  • 200 ml di acqua
  • 4 bustine di tè nero indian chai
  • 2 stecche di cannella
  • 2 bacche di anice stellato
  • 4 cucchiai di estratto di vaniglia (o semini di una bacca)
  • 80 ml di sciroppo d’acero

Per i drink

  • 200 ml di bourbon
  • 200 ml di sciroppo alla vaniglia chai
  • 2 arance (1 da spremere e 1 per la decorazione)
  • qualche goccia di angostura
  • 200 ml di acqua tonica per completare
  • 4 stecche di cannella per decorare
  • 8 bacche di anice stellato per decorare
  • cubetti di ghiaccio

Preparazione dello sciroppo:

In un pentolino fate scaldare 200 ml di acqua e quando raggiunge il bollore spegnete il fuoco, aggiungete la vaniglia e mettete in infusione le 4 bustine di tè chai, la cannella, l’anice stellato e lasciate in infusione per almeno 1 ora, ma anche di più se vi fa comodo. Trascorso il tempo di infusione eliminate le bustine di tè chai e fate raffreddare completamente il composto lasciando la cannella e l’anice stellato che continueranno ad aromatizzare il tè.

Quando il composto è freddo aggiungete lo sciroppo d’acero e mescolate.

Distribuite in 4 bicchieri qualche cubetto di ghiaccio e versate 50 ml di bourbon per ciascun bicchiere e altrettanti 50 ml di sciroppo chai, il succo di 1 arancia e qualche goccia di angostura, completate con una spruzzata di acqua tonica e decorate con la fetta di arancia, la stecca di cannella e l’anice stellato.

Ingredienti per 8 datteri ripieni:

  • 8 datteri medjoul
  • 100 gr di caprino
  • una macinata di pepe nero e un cucchiaino di olio extravergine di oliva
  • scorza di 1 arancia per decorazione

Preparazione dei datteri:

In una ciotolina mescolate il caprino con il pepe nero e un cucchiaino di olio extravergine di oliva. Eliminate il nocciolo ai datteri aprendoli a libro, farcite con un cucchiaino di caprino e chiudete lasciandone fuoriuscire giusto un po’. Grattugiate la scorza d’arancia direttamente sui datteri.

Sistemate i bicchieri su un vassoio con accanto i datteri farciti e servite!

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Torta petalosa alle verdure

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Una bella idea per stupire i vostri ospiti questa torta salata molto scenografica nonché buonissima e ricca di verdure che piacerà a tutti, vegetariani e non! Ci vogliono solo tante verdure, un pelapatate e un po’ di pazienza ma ne varrà la pena visto il risultato finale! Potete divertirvi con i colori e farla come ho fatto io verde arancione e viola oppure solo di due colori (esempio viola e arancione, due colori bellissimi insieme!) E ora, la ricetta!

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Ingredienti per una quiche:

  • 3 carote viola
  • 3 carote arancioni
  • 3 zucchine
  • un rotolo di pasta brisé già pronta
  • 2 uova
  • 80 gr di parmigiano o pecorino grattugiato
  • un pizzico di sale, pepe e un filo di olio extravergine di oliva
  • un pizzico di noce moscata (se piace)

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Preparazione:

Lavate tutte le verdure e sbucciate le carote. Muniti di un pelapatate o una mandolina ricavate delle fette sottili dalle verdure tagliandole nel senso longitudinale. Tenetele da parte.

Preparate l’appareil: sbattete due uova con il parmigiano o pecorino grattugiato, condite con un pizzico di sale fino e una grattugiata di pepe e noce moscata.

Srotolate la pasta brisé e rivestite una tortiera. Riempite il guscio di brisé con l’appareil e livellate con il dorso di un cucchiaio. Arrotolate una fettina di zucchina su se stessa e posizionatela nel centro. Avvolgete tutto intorno le altre strisce di verdure alternando i colori a vostro piacimento fino a completare tutta la superficie della torta. Se vi piace potete fare un bordino di pasta ripiegando all’interno la pasta in eccesso, come ho fatto io. Condite con un filo di olio extravergine di oliva, un pizzico di sale e una macinata di pepe.

Infornate in forno già caldo, a 200°C in modalità ventilata per 45 minuti, o finché la pasta brisé sarà ben dorata.

Sfornate, lasciate intiepidire, trasferite la quiche su una alzatina o un piatto da portata e servite in tavola!

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Treccia di pasta sfoglia con zucca, speck e gruyère

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Ricca e gustosa, questa treccia di pasta sfoglia è perfetta come antipasto oppure come secondo in abbinamento a una insalata: la zucca ridotta in crema si sposa perfettamente con lo speck saporito e il gruyère che si fonde pian piano crea una piacevole nota filante! La zucca, oltre che per i dolci, è ottima per torte salate e salatini: il suo sapore dolciastro consente di creare abbinamenti fantasiosi con ingredienti più ricchi e sapidi. Qualche idea per alcune varianti di questa treccia? Zucca e gorgonzola; zucca, salsiccia e semi di finocchio; zucca, funghi trifolati e grana, zucca, amaretti e rosmarino fresco, zucca, prosciutto crudo e castagne… via libera alla fantasia!

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Ingredienti per una treccia:

  • un rotolo di pasta sfoglia rettangolare
  • 500 gr di zucca
  • 6/8 fette di speck
  • 100 gr di gruyère tagliato a fettine o grattugiato
  • 2/4 cucchiai di parmigiano grattugiato
  • un filo di olio, sale e pepe

Preparazione:

Pulite la zucca eliminando semi e scorza esterna, quindi tagliate la polpa a dadini di circa 2 cm, mettetela in una teglia rivestita di carta forno, conditela con un filo di olio extravergine, sale e pepe e infornate in forno statico a 200°C per 20 minuti, o finché la zucca sarà morbida infilzandola con una forchetta. Trasferite la zucca cotta al forno nel bicchiere del frullatore a immersione e frullate fino ad ottenere una densa purea. Fate raffreddare.

Quando la purea di zucca è fredda srotolate la pasta sfoglia e spalmatela con la purea, spolverizzate con il grana grattugiato e distribuite il gruyère e le fette di speck, quindi arrotolate la pasta sfoglia su se stessa a partire dal lato lungo formando un salsicciotto.

Tagliate il salsicciotto a metà per il lato lungo e attorcigliate i due mezzi salsicciotti tra di loro avendo l’accortezza di tenere all’esterno la parte tagliata in modo da far vedere una bella variegatura.

Infornate a 180°C (forno preriscaldato, modalità statica) per 25/30 minuti, o comunque fin quando la pasta sfoglia è dorata e il formaggio ben fuso. Servite subito portando la treccia direttamente in tavola, buon appetito!

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Crostoni di pane nero al cumino con uova barzotte, insalatina e maionese alla senape rustica.

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Ho preso spunto per questa ricetta da un piatto che abbiamo assaggiato da GARTINE ad Amsterdam, un posticino davvero carino che offre colazioni, pranzi e merende tutti naturali e bio, utilizzando ingredienti presidio slow food provenienti dal loro orto fuori Amsterdam. Questo crostone è semplicissimo da fare ma di bell’effetto e nutriente, perfetto per la pausa pranzo! Se fate voi il pane darete quel tocco in più ma se non avete tempo va benissimo anche un buon pane acquistato in panificio, magari con semi o noci…

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Ingredienti per il pane:

  • 500 gr di miscela per pane nero Spadoni
  • 1 bustina di lievito (inclusa nella confezione)
  • 280 ml di acqua tiepida
  • 2 cucchiai di cumino in polvere

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Ingredienti per completare:

  • 4 uova
  • insalata (meglio se lattuga a foglia larga)
  • 4 cucchiai di maionese
  • 1 cucchiaino di senape rustica in grani
  • 2 cucchiai di yogurt bianco naturale
  • qualche cucchiaio di olio extravergine di oliva
  • qualche stelo di erba cipollina
  • sale nero in fiocchi

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Preparazione:

Se volete fare voi il pane seguite le istruzioni presenti sulla confezione della farina Spadoni che vi consiglio perché si ottiene un pane davvero morbido, ben lievitato e ricco di sapore. Io oggi ho aggiunto anche il cumino per dare un sapore speziato che con le uova ci sta bene. Preparate il pane e una volta cotto e raffreddato va tagliato a fette spesse circa 2 cm. Tostate le fette in padella o nel forno, poi conditele con un filo di olio extravergine di oliva e un pizzico di sale. Tenete da parte.

Fate cuocere le uova per 6 minuti esatti, in questo modo l’albume risulterà rappreso ma il tuorlo ancora liquido. Sgusciate quindi le uova e tenete da parte.

Per la salsina mescolate la maionese, lo yogurt, la senape.

Componete il crostone: sistemate il pane al centro del piatto, sovrapponete l’insalata, conditela leggermente con un filo di olio e sale, sistemate sopra le uova barzotte sgusciate e copritele con la salsina. Spolverizzate con l’erba cipollina tritata, qualche stelo decorativo e un pizzico di sale nero in fiocchi, per un contrasto di colore. Servite subito e buon appetito! Qui sotto trovate due piatti di Gartine: sulla sinistra l’insalata con cheddar al cumino, germogli, erbe dell’orto e petali di bacon croccante e a destra il crostone che ho ricreato a casa!

 

Salatini “alternativi” ripieni di carne, mele, pistacchi!

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Un ripieno insolito per dei salatini che sono quasi delle mini pie. Si perchè contengono una farcia bella ricca composta da carne trita, mele, cipolla e pistacchi, un bel ripieno per essere dei semplici salatini! Mi piace servirli in un cestino di vimini per rafforzare lo stile rustico e goloso di questi stuzzichini!

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Ingredienti per 24 salatini:

  • 3 rotoli di pasta sfoglia rotonda integrale (o normale)
  • 1 cipolla tritata
  • 250 gr di carne macinata di maiale o tacchino
  • 70 gr di pistacchi tritati grossolanamente
  • 1 mela verde, sbucciata e grattugiata
  • 4 cucchiai di prezzemolo tritato
  • un cucchiaio di senape in polvere o in crema
  • un cucchiaino di sale, mezzo di pepe, un filo di olio extravergine di oliva
  • 1 tuorlo sbattuto con un cucchiaio di latte e semi di sesamo

Preparazione:

In una padella antiaderente fai scaldare un filo di olio e fai appassire la cipolla tritata aggiungendo un cucchiaio di acqua per non farla bruciare. Dovrà diventare morbida e trasparente. Fai raffreddare.

In una ciotola capiente mescola la carne trita con i pistacchi, la mela verde tritata, la cipolla appassita e condisci con il prezzemolo, la senape, sale e pepe.

Taglia i dischi di pasta sfoglia in otto spicchi e posiziona su ciascuna estremità un cucchiaio di ripieno ben pressato. Arrotola verso il centro come per fare delle croissant. Richiudi la croissant portando verso il centro i lembi di pasta esterni in modo da creare un pacchettino e richiudere il ripieno all’interno della pasta.

Spennella la superficie con il tuorlo sbattuto e spolverizza con semi di sesamo.

Cuoci in forno già caldo a 180°C per 15 minuti, la pasta dovrà risultare ben dorata.

Fai raffreddare, servi tiepidi o freddi.

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