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Gyoza vegetariani

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Tra i miei piatti asiatici preferiti ci sono sicuramente i Gyoza, che mi piace preparare in versione vegetariana e soprattutto senza aglio in modo da renderli leggeri ma senza rinunciare al gusto! Il ripieno è a base di verdure e funghi resi super saporiti da zenzero, spezie e salsa di soia e una volta fatta un po’ di pratica con la chiusura diventano anche facili da fare! Super gustosi con quello strato fritto sul fondo e la pasta tutto intorno morbida e il ripieno delizioso… li adoro!

Ingredienti per la pasta
  • 120 gr di farina 00
  • 70 ml di acqua calda
  • un pizzico di sale
Ingredienti per il ripieno
  • 2 carote
  • 1 fetta di cavolo cappuccio
  • 1 – 2 cipollotti 
  • 200 gr di funghi champignon
  • 1 bel pezzo di zenzero
  • 1 cucchiaino di misto cinque spezie cinesi 
  • 1 pizzico di anice stellato in polvere o 2 bacche intere (da rimuovere a fine cottura)
  • una macinata di pepe di Sichuan
  • salsa di soia a piacere
  • pizzico di sale
  • olio di sesamo tostato 
Preparazione

Preparate la pasta: mescolate con una forchetta la farina con l’acqua calda e il pizzico di sale. Impastare con le mani prima nella ciotola e poi sul banco di lavoro per 10 minuti circa, la pasta dovrà essere liscia, morbida e non appiccicosa. Avvolgete in pellicola per alimenti e fate riposare per almeno 15 minuti a temperatura ambiente.

Nel frattempo preparate il ripieno: tritate tutte le verdure a julienne con un robot da cucina e tritate al coltello i funghi in un trito non troppo fine. In una padella o un work fate scaldare un filo di olio di sesamo tostato (in alternativa olio evo) e fate rosolare tutte le verdure e i funghi a fuoco medio alto. Condite con una macinata di pepe di Sichuan, le spezie cinesi, l’anice stellato, il sale, lo zenzero grattugiato e sfumate con la salsa di soia. Mescolate di tanto in tanto e fate cuocere a fiamma medio – alta finché le verdure sono tenere ed è evaporato tutto il liquido di cottura. Assaggiate e regolate di sapore in base ai vostri gusti. Fate raffreddare.

Quando il ripieno è freddo potete procedere con la stesura della pasta e la creazione dei gyoza.

Dividete la pasta in 4 porzioni e lavorate una porzione per volta in modo da non seccare la restante pasta che conserverete in pellicola per alimenti.

Con una macchinetta per la pasta stendete l’impasto in una sfoglia progressivamente sottile, come fareste con la pasta all’uovo fino ad arrivare ad uno spessore molto sottile (io utilizzo il Kitchenaid e tengo la misura n. 5 su 7 pari a 2 millimetri) . Con un coppa pasta di 7 cm circa di diametro ritagliate dei dischetti e posizionate un cucchiaino di impasto al centro. 

Chiudete i gyoza a mezzaluna pieghettando i bordi nella caratteristica forma. Online si trovano diversi video che mostrano come fare, io ho imparato come fare da Cooker Girl – Aurora Cavallo – un mito – durante un corso sulla pasta fresca. Non vi nascondo che serve un po’ di manualità e di pratica per chiuderli a regola d’arte ma anche i primi che farete saranno buonissimi e vi regaleranno tanta soddisfazione! 

Una volta chiuso il primo gyoza potete sistemarlo su un vassoio spolverizzato con semola; tenete il vassoio coperto con un canovaccio pulito per non far seccare i gyoza. Procedete così con tutti i gyoza.

Appena sono pronti potete cuocerli: fate scaldare un filo di olio di sesamo (in alternativa va bene olio evo) in una padella ampia antiaderente (che abbia il suo coperchio a misura) e sistemate i gyoza uno accanto all’altro. Fate tostare il fondo dei gyoza quindi la parte a contatto con la padella per un paio di minuti senza coperchio, controllate girandone uno per vedere se si è tostato il fondo. Se vedete che il fondo è dorato e ha formato una crosticina siete pronti a fare “la manovra” che richiede attenzione e velocità. 

Tenete a portata di mano una tazzina di acqua e il coperchio della padella e quando è il momento di fare “la manovra” dovete versare la tazzina di acqua nella padella e coprire immediatamente con il coperchio. Acqua e olio sono molto pericolosi quindi fate attenzione perché si creano sicuramente degli schizzi. 

Abbassate il fuoco e fate cuocere circa 5 minuti, i ravioli si cuoceranno grazie al vapore dell’acqua che a contatto con la temperatura alta della padella evaporerà. Quando l’acqua è evaporata siete pronti a impiattare i vostri gyoza. A piacere potete servirli con della salsa di soia, eventualmente aromatizzata con olio di sesamo tostato/ semi di sesamo/ rondelle di cipollotto/ pepe di Sichuan o fiocchi di peperoncino. 

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