Panna cotta menta e cioccolato

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Menta e cioccolato è uno dei miei abbinamenti preferiti, e la panna cotta è perfetta da preparare quando le temperature rendono difficile l’uso del forno e si ha voglia di sapori rinfrescanti. Facilissima da fare, bella da vedere, direi che è perfetta per il dolcetto della domenica!

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Ingredienti per 4 bicchierini:

  • 200 ml di panna fresca
  • 300 ml di latte fresco intero
  • 10 gr di colla di pesce
  • sciroppo di menta (2 – 4 cucchiai a seconda dei gusti) o qualche goccia di essenza di menta (si trova nei negozi specializzati)
  • 80 gr di cioccolato fondente

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Preparazione:

Mettete i fogli di colla di pesce in ammollo in acqua fredda.

Fate scaldare il latte e la panna e quando raggiunge il bollore spegnete il fuoco e aggiungete la colla di pesce strizzata. Mescolate bene e aggiungete lo sciroppo di menta. Mescolate, distribuite nei bicchierini e fate raffreddare a temperatura ambiente. Quando è freddo riponete in frigorifero per almeno 10 ore.

Al momento di servire fate fondere a bagnomaria il cioccolato e distribuitelo sulla superficie della panna cotta. Decorate con una fogliolina di menta e servite!

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Gelato al pane con olio extravergine di oliva e sale maldon

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Ho assaggiato il gelato al pane presso il “Forno Collettivo”, carinissimo locale in via Lecco a Milano, dove fanno il pane come piace a me: con lievito madre, a lunga lievitazione, con la crosta croccante e le alveolature ampie e lo utilizzano per ottimi crostoni salati e per fare il gelato al pane che viene servito come fosse una bruschetta, condito con olio e sale! Dato che mi è piaciuta l’idea e oltre a essere buonissimo rispetta i miei standard di creatività ho voluto prepararlo in casa, partendo dalla realizzazione del mio no knead bread e dal gelato al fiordilatte e vaniglia, perfetto con il contrasto dei fiocchi di sale Maldon e dell’olio extravergine di oliva. Per il gelato al fiordilatte ho seguito la ricetta di Lydia Capasso e Simone De Feo del libro “Gelati” che vi consiglio se siete appassionati come me di gelati, sorbetti e granite.

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Se non avete voglia o tempo di fare il pane potete optare per l’acquisto di una buona pagnotta, integrale sarebbe perfetta, e procedere come descritto qui di seguito. Se invece volete farlo voi, potete andare alla ricetta del no knead bread cliccando qui .

Una volta realizzato il vostro pane, fatelo raffreddare, quindi tagliatene 2 fette spesse e tagliatele a dadini. Fate tostare i dadini di pane in padella in modo da eliminare tutta l’umidità, quindi trasferite i dadini di pane in un mixer e tritate fino ad ottenere delle briciole finissime. Tenete da parte.

Ora preparate il gelato: la ricetta che ho seguito io prevede:

  • 690 gr di latte fresco intero
  • 100 gr di panna fresca
  • 200 gr di zucchero semolato (consiglierei di ridurre a 150gr)
  • 2 gr di farina di semi di carrube (si trova nei negozi di alimentari bio, è un addensante)

Io ho aggiunto un cucchiaino di vanilla bean paste 100% naturale, ovvero pasta di semi di vaniglia, una vera rarità (io la trovo solo all’estero) ma indispensabile per conferire un buonissimo aroma di vera vaniglia.

Per realizzare il gelato ho utilizzato la gelatiera Kitchenaid che va tenuta almeno 1 giorno in freezer e si monta alla planetaria con l’apposito gancio in dotazione.

Ho fatto scaldare panna, latte, zucchero, vaniglia e farina di semi di carrube e portato a 85 gradi. Ho fatto raffreddare il composto in una ciotola e una volta freddo l’ho versato nella gelatiera (tenuta in freezer per 1 giorno intero). Dopo 30 minuti ho ottenuto un gelato morbido e cremosissimo, dal gusto intenso di vaniglia, buonissimo anche da mangiare così com’era. Per fare il gelato al pane vi basterà aggiungere le briciole di pane al composto e lasciare amalgamare il tutto per un paio di minuti. Volendo potete amalgamare le briciole di pane anche manualmente.

Servite il gelato al pane in piccole ciotoline condito con un filo di ottimo olio extravergine di oliva e un pizzico di sale Maldon. Se non consumate subito il gelato conservatelo in una vaschetta di plastica e tenetelo in freezer (non più di 2/3 ore). Se lo lasciate più tempo perché magari lo avete preparato il giorno prima o lo avete conservato per qualche giorno, vi consiglio di tenere la vaschetta in frigorifero un paio d’ore prima di servirlo in modo che riprenda morbidezza!

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Pie alle fragole con panna montata

pie1Mi è venuta voglia di fare questa pie guardando una puntata di Chef’s Table Patisserie, la prima puntata, quella con la deliziosa Christina Tosi che ha raccontato del suo primo dolce al Momofuku: shortcake con panna e fragole! Sicuramente la puntata ha contribuito alla mia voglia di dolce, e poi mi sono accorta che non avevo mai preparato una strawberry pie e le fragole in questo periodo sono perfette per i dolci, soprattutto se abbinate a della densa panna montata alla vaniglia! Così mi sono messa all’opera creando una semplice pie, ricca di fragole, genuina e deliziosa, che sa di estate e di dolci di campagna, perfetta per la merenda di oggi in compagnia delle mie nipotine Maty Camy e Nina che mi volevano rubacchiare le fragole mentre facevo le foto!

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Ingredienti per la frolla:

  • 600 g di farina 00
  • 200 g di zucchero
  • uova intere
  • tuorli
  • 160 g di olio di semi 
  • cucchiaini di lievito per dolci
  • la scorza grattugiata di un limone
  • 1 pizzico di sale

Ingredienti per il ripieno:

  • 500 gr di fragole
  • 10 savoiardi
  • 2 cucchiai di marmellata di fragole
  • 2 cucchiai di zucchero di canna
  • il succo di mezzo limone

Ingredienti per servire:

  • 250 ml di panna fresca (se siete a dieta provate lo yogurt greco, è ottimo!)
  • un cucchiaino di vanilla bean paste (pasta di semini di vaniglia)
  • un cucchiaio di zucchero a velo

Preparazione della pie:

Partite dalla preparazione della frolla: mettete in un mixer o in una ciotola gli ingredienti umidi quindi uova, tuorli, olio di semi, scorza di limone. Mescolate o azionate il mixer quindi aggiungete lo zucchero, il sale, il lievito e la farina, avendo l’accortezza di tenerne da parte circa un terzo. Mescolate o azionate il mixer e aggiungete man mano la farina rimasta fino a quando non ottenete un impasto compatto e malleabile. La quantità di farina dipende dalla grandezza delle uova quindi procedete aggiungendo un cucchiaio per volta. Avvolgete l’impasto in un foglio di pellicola alimentare e riponete in frigorifero per almeno 1 ora.

Nel frattempo lavate le fragole, mondatele e riducetele in pezzi piuttosto grandi; se le fragole non sono giganti potete lasciarle intere. Sistematele in una ciotola e mescolate insieme alla marmellata, lo zucchero e il succo di limone.

Trascorso il riposo in frigorifero riprendete la pasta frolla, dividetela in due parti e stendetene una con l’aiuto di un mattarello e una spolverata di farina. Dovrete ottenere una sfoglia spessa circa 1 centimetro grande a sufficienza per rivestire la vostra tortiera precedentemente imburrata e infarinata.

Sistemate sul fondo della torta i savoiardi (servono ad assorbire i succhi che rilasceranno le fragole in cottura e a evitare che l’impasto rimanga umido e il ripieno troppo liquido) e coprite con le fragole condite creando un mucchietto più alto al centro.

Stendete l’altra metà di impasto e ricoprite le fragole. Praticate dei taglietti verticali nell’impasto per far fuoriuscire l’umidità del ripieno  che si formerà durante la cottura e che verrà comunque assorbita dal fondo di savoiardi.

Infornate in forno già caldo a 180°C in modalità statica per 45 minuti. Regolatevi sui tempi di cottura: la frolla della torta dovrà essere dorata quindi prolungate eventualmente di qualche minuto se necessario.

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Per servire: montate la panna montata con la vaniglia e lo zucchero a velo e servite in una ciotola così che ogni commensale possa servirsene. Buona merenda!

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Gelato alla vaniglia con salsa butterscotch salata e mandorle tostate al miele

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Gelato 5Come trasformare una semplice coppetta di gelato in un dessert fatto e finito? Non ho dubbi: con questa salsa strepitosa al caramello salato e le mandorle tostate al miele otterrete una coppa golosissima ideale per concludere una bella cena senza troppi sforzi! La qualità del gelato fa la differenza: se riuscite a trovare quello con i semini di vaniglia è perfetto perchè fatto con la vaniglia naturale! La ricetta l’ho presa dal libro “In cucina con Katie, ricette e altri piccoli segreti” di Katie Quinn Davies che spiega anche come fare il gelato alla vaniglia fatto in casa.

Gelato 4Ingredienti per 6 persone:

  • 200 ml di panna fresca
  • 165 gr di zucchero di canna
  • 30 gr di burro
  • un pizzico di sale in fiocchi
  • 100 gr di mandorle intere spellate
  • due cucchiai di zucchero bianco e due di miele
  • gelato alla vaniglia a volontà

Gelato 1Preparazione:

Foderate una teglia con carta forno, distribuite le mandorle tritate grossolanamente al coltello e cospargetele con i due cucchiai di zucchero bianco e i due di miele quindi infornate a 180°C per 10 minuti, tenendole d’occhio per evitare che brucino, dovranno essere color caramello, non troppo scure. Toglietele dal forno, mescolate e lasciate raffreddare.

Per la salsa butterscotch mettete la panna, lo zucchero di canna, il burro e il sale in un pentolino e fate sobbollire a fuoco medio basso per 5/6 minuti. La consistenza sarà quella di uno sciroppo piuttosto liquido, man mano che si raffredda prenderà consistenza trasformandosi in una glassa cremosa.

Al momento di servire portate in tavola il gelato e le mandorle caramellate che avrete sgranato in precedenza e servite la salsa butterscotch in una salsiera in modo che ogni ospite possa personalizzare il proprio gelato! Questa salsa può essere preparata in anticipo e se volete servirla tiepida o calda vi basterà scaldarla qualche secondo al microonde !

Gelato 6Se avanzate la salsa butterscotch potete conservarla in un barattolo a chiusura ermetica in frigorifero per un paio di giorni. Un consiglio? Provate a dolcificare il vostro caffèlatte con un cucchiaino di questo caramello, è fantastico!

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La Grecia nel barattolo: panna cotta allo yogurt greco con miele e noci

La grecia nel barattolo 3Mi piace fare la panna cotta, è facilissima e trovo che sia un dessert al cucchiaio elegante nella sua semplicità. Si può personalizzare in molti modi e oggi avevo proprio voglia di un dolce che fosse bianchissimo e morbido, dal sapore fresco, dolce, cremoso ma con una nota croccante. Così ho pensato all’accoppiata vincente dello yogurt greco con miele e noci e sono nati questi barattoli di panna cotta che ho chiamato “la Grecia nel barattolo” semplici, buonissimi e anche un pò chic non trovate?  Piaceranno a tutti ve lo assicuro! La grecia nel barattolo 2

Ingredienti per 8 barattoli:

  • 200 ml di panna fresca
  • 200 ml di latte fresco intero o scremato
  • 400 gr di yogurt greco
  • 100 gr di zucchero a velo
  • 4 fogli di gelatina
  • 2 cucchiai di miele
  • 2 cucchiai di sciroppo d’acero
  • una manciata di gherigli di noci

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Preparazione:

Ammollate i fogli di gelatina in una pirofila piena di acqua fredda.

In un pentolino mettete la panna, lo zucchero a velo e il latte e scaldate a fiamma media. Quando il composto di panna e latte ha raggiunto il bollore, spegnete il fuoco e aggiungete i fogli di gelatina ben strizzati. Mescolate bene con una frusta per far sciogliere la gelatina. Fate intiepidire per 10 minuti, poi aggiungete lo yogurt e mescolate bene con una frusta. Distribuite il composto nei vostri barattoli o bicchierini monoporzione.

Fate raffreddare a temperatura ambiente, poi riponete in frigorifero per almeno 10/12 ore.

Al momento di servire scaldate per qualche secondo a microonde il miele e lo sciroppo d’acero e distribuitene un cucchiaio in ogni barattolo. Decorate con i gherigli di noci sminuzzate grossolanamente al coltello.

Servite in tavola e gustate “la Grecia nel barattolo”!

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Il risotto al panettone e zafferano di Davide Oldani per Expo

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Tra tutte le proposte gastronomiche dell’Expo più o meno etniche noi abbiamo scelto forse la più insolita, ovvero la più milanese delle alternative: il risotto! E che risotto! Davide Oldani ha creato per Expo questo riso bianco leggermente agrumato contornato da una cremina allo zafferano impreziosito da briciole di panettone  croccante e decorato da tre uvette posizionate ad arte! L’attesa, di circa un’ora e mezza è stata allietata dalle chiacchiere con Tiziana e Sergio, una bella coppia milanese che, come noi, ama ricercare il bello e il buono in cucina e nella vita! Quindi dato che il risotto ci è piaciuto e so che c’è qualcuno che sta già pensando al menù delle feste vi lascio questa ricetta semplice e piacevolissima adatta alla stagione! Ovviamente il mio è venuto molto meno bene dell’originale ma vi assicuro che lo abbiamo apprezzato ugualmente!

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Ingredienti per due persone:

  • 1 bicchiere del vostro riso per risotti preferito
  • 1\2 litro di brodo
  • 125 ml di panna fresca
  • 1 cucchiaino di maizena diluita in 4 cucchiai di acqua
  • una bustina di zafferano
  • un pizzico di sale
  • 1 fetta di panettone
  • 6 uvette
  • scorza di mezzo limone
  • 50 gr di parmigiano grattugiato e una noce di burro per mantecare

Preparazione:

Fate scaldare in un pentolino la panna fresca, quando raggiunge il bollore aggiungete la maizena diluita in acqua e lo zafferano e condite con un bel pizzico di sale fino. Mescolate con una frusta per amalgamare. Tenete la fiamma molto bassa e continuate la cottura fino alla densità desiderata, ma non ci vorrà molto, giusto uno o due minuti. Mettete la salsina pronta in un flaconcino dosatore da cucina (o in una brocchetta con il beccuccio come ho fatto io; in questo caso il risultato sarà meno preciso ma altrettanto buono!) e tenete da parte.

Fate tostare bene in una padella antiaderente una fetta di panettone, poi tritatela in un mixer e tenete da parte. Se non avete il panettone va bene anche il pandoro, una croissant, una veneziana o qualcosa di simile per creare le briciole dolci croccanti.

Fate ammollare le uvette in acqua calda per farle gonfiare un pò. Tenete da parte.

Tostate qualche istante il riso in un tegame per risotti, poi iniziate a bagnarlo con il brodo procedendo un mestolo per volta fino a cottura ultimata. Spegnete la fiamma e mantecate con la noce di burro, il parmigiano e la scorza di limone, ricordatevi di tenerlo piuttosto morbido, quello di Oldani lo abbiamo mangiato con il cucchiaio perchè era molto cremoso, all’onda appunto.

Impiattate il risotto, contornatelo con la salsina allo zafferano, posizionate al centro una manciata di crumble di panettone e le tre uvette. Gustate con un bel calice di Ribolla Gialla o di Gewürztraminer.

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Mousse di fragole

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Un dessert davvero veloce e fresco, senza cottura, ideale per le giornate estive! Le fragole fanno la differenza, se trovate quelle piccole è meglio, sono più saporite. Il Campari, anche se vi sembra insolito, si sposa perfettamente con il sapore delle fragole e dà anche un tocco di originalità a questa mousse.

Ingredienti per 6 bicchierini:

  • 500 gr di fragole
  • 200 ml di panna fresca
  • 4 cucchiai di zucchero semolato
  • 2 cucchiai di zucchero a velo
  • 2 cucchiaini di gelatina in polvere oppure due fogli di colla di pesce
  • un bicchierino di campari

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Preparazione:

Selezionate una decina di fragole che userete per la decorazione finale, quindi eliminate il picciolo alle restanti e tagliatele a metà. Frullatele in un mixer con 4 cucchiai di zucchero. Assaggiate e aggiustate la dolcezza aggiungendo se necessario un pò di zucchero. Aggiungete un bicchierino di Campari e mescolate.

Ammollate i fogli di gelatina in acqua fredda.

Mettete quattro cucchiai di purea di fragole in una ciotolina, fate scaldare a microonde fino quasi all’ebollizione e fate sciogliere i fogli di gelatina ben strizzati o la gelatina in polvere mescolando bene fino al completo scioglimento. Fate raffreddare.

Quando la purea di fragole con la gelatina è a temperatura ambiente, unitela alla restante purea di fragole e mescolate bene. Sistemate un cucchiaio o due di purea di fragole  sul fondo di ogni bicchierino.

Montate la panna con due cucchiai di zucchero a velo, dovrà essere ben montata.

Con una spatola amalgamate la panna alla purea di fragole procedendo poco per volta per non danneggiare troppo la panna montata.

Riempite con la panna alle fragole i bicchierini e mettete in frigorifero per almeno 5 ore.

Al momento di servire decorate i bicchierini con le fragole tenute da parte.

Piccole panne cotte al caffè

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La panna cotta è uno dei dolci al cucchiaio più facili e pratici quando si hanno ospiti perchè si prepara il giorno prima in porzioni individuali e basta servirle in tavola al momento del dolce. Di solito seguo la ricetta classica della panna cotta alla vaniglia, che trovate nel post “panna cotta and raspeberry“; oggi per cambiare vi propongo una versione mini al caffè, molto delicata, che decorata con panna montata e una spolverata di cacao vuole assomigliare a un mini cappuccino. Ho visto la ricetta durante una puntata di Summer Cooking con Csaba l’anno scorso, ho preso appunti su ingredienti e procedimento e l’ho poi personalizzata esteticamente in modo da avere delle piccole panne cotte cappuccino – style.

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Ingredienti per 6/8 panne cotte:

  • 500 gr di panna fresca
  • 150 gr di zucchero a velo + 1 cucchiaino
  • 150 ml di caffè fatto con la moka
  • 400 gr di yogurt intero alla vaniglia
  • 4 fogli di gelatina
  • 1 cucchiaino di cacao amaro

Preparazione:

In un pentolino metti 400 gr di panna (i restanti 100 gr serviranno per la decorazione), lo zucchero a velo e il caffè fatto con la moka e scalda a fiamma media. Nel frattempo ammolla i fogli di gelatina in acqua fredda per ammorbidirli e quando la panna ha raggiunto il bollore, spegni il fuoco e aggiungi i fogli di gelatina ben strizzati. Mescola bene con una frusta per far sciogliere la gelatina.

Fai intiepidire, poi aggiungi lo yogurt e mescola.

Distribuisci la panna cotta in bicchierini monoporzione e fai raffreddare a temperatura ambiente. Una volta freddi riponili in frigorifero per almeno 6 ore e comunque fino al momento di servire.

Quando sei pronta a portare in tavola monta i 100 gr di panna con un cucchiaino di zucchero a velo e decora le panne cotte aggiungendo un ciuffo di panna montata su ognuna. Completa con una spolverata di cacao.

 

La torta della foresta nera… nel bicchiere!

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Simbolo della Foresta Nera, la Schwarzwälder kirschtorte è una soffice torta a base di pan di spagna al cacao bagnato di liquore kirsch,  farcita con tante ciliegie e soffice panna montata. Una delle leggende che circolano tra gli abitanti della zona del Baden-Württenberg narra che questa torta sia nata grazie alla presenza dei numerosi alberi di ciliegio che le coppie di innamorati appena sposati piantavano in giardino come benaugurio di una lunga vita insieme. Ispirata da questa leggenda ho deciso di racchiudere l’essenza della schwarzwälder kirschtorte in piccoli bicchierini per gustare il fascino di una torta antica in chiave moderna.

 

Ingredienti per la base al cioccolato: (ricetta della “torta densa al cioccolato” tratta da Delizie Divine, di Nigella Lawson)

  • 115 gr di burro morbido
  • 170 gr di zucchero di canna
  • 1 uovo
  • 50 gr di cioccolato fondente fuso
  • 100 gr di farina
  • 1\2 cucchiaino di bicarbonato
  • 125 ml di acqua bollente

Ingredienti per la mousse di cioccolato:

  • 100 gr di cioccolato fondente al 70%
  • 1 tuorlo
  • 3 albumi
  • 10 gr di burro

Ingredienti per completare 6 bicchierini:

  • 2 bicchierini di liquore kirsch
  • 200 ml di panna liquida fresca
  • 42 amarene sciroppate
  • 1 cucchiaino di cacao amaro per spolverare
  • 1 cucchiaio di zucchero a velo

 

Preparazione della base al cioccolato: (da fare il giorno prima)

In una ciotola sbatti il burro morbido con lo zucchero di canna utilizzando per qualche minuto uno sbattitore elettrico. Unisci l’uovo e il cioccolato fuso intiepidito e continua a sbattere per qualche secondo. Unisci la farina setacciata con il bicarbonato e l’acqua bollente. Amalgama il tutto e versa l’impasto in uno stampo da plumcake precedentemente foderato di carta forno. Cuoci a 180°C nel forno preriscaldato per 30 minuti. Trascorsi 30 minuti abbassa la temperatura a 170°C e prosegui la cottura per altri 10 minuti. Una volta cotto lascia raffreddare completamente. Non contenendo lievito rimarrà piuttosto basso, soprattutto al centro, ma è proprio così che deve essere.

Preparazione della mousse al cioccolato:

Fai fondere a bagnomaria il cioccolato fondente e unisci 10 gr di burro. Fai intiepidire poi unisci il tuorlo. In un’altra ciotola monta a neve ben ferma gli albumi. Amalgama gli albumi al cioccolato intiepidito utilizzando una spatola di silicone facendo attenzione a non smontare gli albumi.

Assembla i bicchierini:

Taglia il plumcake a fette di 1 cm. Con un coppa pasta della misura del bicchierino taglia dei dischetti di pan di spagna e adagia ciascun dischetto alla base del bicchiere. Inzuppa il pan di spagna con il kirsch utilizzando un pennello per dolci. Distribuisci un cucchiaio di mousse al cioccolato e  6/7 amarene.

Se i bicchierini lo consentono puoi fare un secondo strato oppure puoi completare il dolce con la panna precedentemente montata con un cucchiaio di zucchero a velo e una leggera spolverata di cacao.