My magic Christmas Eve

Christmas1Christmas4Christmas6Le candele sono accese, c’è un piacevole calore fisico e visivo, nell’aria si sta diffondendo un buon profumo fragrante e le note delicate del pianoforte completano il tutto con eleganza preparando l’atmosfera della serata che verrà. Questa sarà la mia Notte della Vigilia, intima e tranquilla, per pensare a tutti i doni e le cose belle ricevute quest’anno e riflettere anche sulle cose difficili che sono capitate, che fanno parte della vita e vanno affrontate. Che questo Natale possa portare nei nostri cuori il calore di tante piccole fiammelle che splendono nell’oscurità e dissolvono le malinconie e i pensieri più cupi.

Un’idea per la notte più magica dell’anno è una cenetta a lume di candela composta da un aperitivo, un risottino speciale e un dolce per rimanere leggeri in vista dei successivi giorni di festeggiamenti!

Christmas5Qualche idea per la decorazione della tavola:

  • Una tovaglia bianca è un vero must have: il suo colore neutro si può abbinare a tutti gli altri colori a seconda dell’occasione: rosso, oro, argento; inoltre dà luminosità alla tavola.
  • Tealight: creano magici bagliori se posizionate in modo strategico vicino a bicchieri di vetro. Molto romantiche anche quelle galleggianti.
  • Candelabri alti: bellissimi sia in argento che in altri materiali, antichi oppure moderni, sono in grado di trasformare una semplice tavola con eleganza e raffinatezza.
  • Centrotavola nature: un piccolo dettaglio floreale o un centrotavola con materiali naturali detta il tema della tavola. Deve essere basso per non ostacolare la vista degli altri commensali.
  • Segnaposto: agli ospiti piacerà cercare il proprio posto, in più decorano la tavola!

Christmas2Christmas8Il menù:

Datteri farciti di Roquefort avvolti in pasta sfoglia

Risottino mantecato alla stracciatella di burrata con gamberi al curry verde

Baklava

Risottino 2Risottino 1Christmas 1

Merry Christmas

Gingerbread!

Gingerbread 2

Come ogni anno è tradizione per me fare i Gingerbread in quantità industriali da mettere in graziosi sacchettini come regalino natalizio. Quest’anno li ho fatti proprio a forma di Gingerbread, l’omino di pan di zenzero in due misure diverse. Sono facilissimi ma vanno affrontati con un pò di calma perchè l’impasto va steso con il mattarello e ritagliato molte volte ma ne vale la pena anche perchè lasciano la casa molto profumata! Ora vi lascio alla ricetta!

Gingerbread 4

Ingredienti per circa 30 biscotti:

  • 420 gr di farina 00
  • 1\4 di cucchiaino di sale fino
  • 1\4 di cucchiaino di bicarbonato
  • 2 cucchiai di zenzero in polvere
  • 2 cucchiai di cannella in polvere
  • 1\2 cucchiaino di noce moscata in polvere
  • 1\2 cucchiaino di chiodi di garofano in polvere
  • 1 cucchiaino di spezie per pain d’épice
  • 1 cucchiaio di cacao dolce oppure 1 cucchiaio di Ovomaltine
  • 1 uovo
  • 115 gr di burro morbido
  • 100 gr di zucchero
  • 160 gr di miele
  • la scorza grattugiata di 1 arancia

Gingerbread 6

Preparazione:

In una ciotola riunisci la farina, il sale, il bicarbonato, le spezie, il cacao e mescola bene.

Con uno sbattitore elettrico monta il burro morbido con lo zucchero, poi unisci l’uovo, il miele e la scorza d’arancia grattugiata e sbatti ancora per qualche minuto.

Incorpora la miscela di farina e spezie e impasta a mano o con un mixer (molto comodo per fare la frolla) fino a creare l’impasto. Non importa se si spacca, diventerà più elestico dopo il riposo in frigorifero. Forma un disco con l’impasto ottenuto, avvolgilo nella pellicola per alimenti e metti in frigorifero tutta la notte.

Trascorso il riposo in frigorifero, dividi in due l’impasto e stendilo con l’aiuto di un mattarello e una bella spolverata di farina. Lo spessore dipende dai gusti: io lo tengo molto sottile per fare più biscotti.

Ritaglia i biscotti con le tue formine preferite e mettili su diverse placche da forno rivestite di carta forno. Cuoci a 180°C per 10 minuti, poi lasciali raffreddare e conservali in una scatola di latta.

Gingerbread 5

Zopf: la treccia svizzera al burro

Treccia 6

Ho voluto fare questa treccia dopo averla vista fare a Bake Off Italia: mi è piaciuto l’intreccio particolare e l’interno bianchissimo e mollicoso! Visto che adoro preparare del pane speciale per la colazione della domenica, ho cercato in rete la ricetta e ho scoperto che la Zopf è una treccia al burro originaria della Svizzera che si mangia sia a colazione sia con affettati e formaggi grazie al suo gusto neutro. Io oggi l’ho voluta fare dolce, spolverizzando la treccia con abbondante zucchero  semolato per mangiarla a colazione al naturale. E’ davvero buona nella sua semplicità, quel gusto di pane bianco al burro con la superficie zuccherata sarà tutto ciò che vorrete trovare appena svegli!

Treccia 4

Ingredienti:

  • 500 gr di farina manitoba
  • 25 gr di lievito di birra fresco
  • 250 ml di latte
  • 1 cucchiaiano di sale
  • 1 cucchiaino di zucchero
  • 1 uovo sbattuto
  • 120 gr di burro morbido
  • 1 tuorlo sbattuto con due cucchiai di latte + due cucchiai di zucchero  o granella di zucchero per la superficie.

Preparazione:

Fate sciogliere il dadino di lievito di birra nel latte tiepido, aggiungete il cucchiaino di zucchero e mescolate bene per far sciogliere il tutto.

Nella ciotola della planetaria versate la farina, il sale, il burro morbido e l’uovo e azionate con il gancio per impastare aggiungendo anche la miscela latte e lievito. Dovrete ottenere un impasto molto morbido ma non appiccicoso. Proseguite a impastare per alcuni minuti, poi mettete l’impasto in una ciotola e lasciate lievitare in un luogo tiepido coperto con pellicola per alimenti.

Trascorse 2 ore l’impasto sarà più che raddoppiato e a questo punto potete dividerlo in due parti e formare due salsicciotti lunghi il più possibile. Io per realizzare due trecce ho fatto 4 salsicciotti.

Formate una X con due cordoni di impasto e intrecciate le estremità opposte scambiando i due estremi di posto. In alternativa potete fare una treccia classica.

Fate lievitare la treccia ancora un’ora disponendola su una teglia rivestita di carta forno. In foto vedete la treccia prima e dopo la lievitazione.

Treccia 3

Spennellate la superficie con il tuorlo sbattuto con due cucchiai di latte e cospargete con due cucchiai di zucchero semolato o granella di zucchero.

Cuocete a 200°C per 25/30 minuti. Fate raffreddare prima di tagliarla per evitare che si rompa.

Treccia 5